Noto musicista rifiuta il trapianto di fegato perchè il donatore potrebbe essere omosessuale

Ci vuole fegato per prendere alcune decisioni, peccato che quella di un musicista messicano abbia proprio a che fare con questo importante organo del nostro corpo. L’uomo si chiama Vicente Fernandez, ha 79 anni ed è uno showman piuttosto conosciuto nel proprio paese d’origine, tanto da essere stato ribattezzato “Re della ranchera”. Perché questo strano soprannome?

La ranchera non è altro che un genere molto popolare in Messico e riflette in parte i tempi di valzer, polka e bolero. Nelle ultime settimane non sta facendo parlare di sé per le interpretazioni sonore, bensì proprio del nuovo fegato di cui ha bisogno. Il trapianto era pronto per essere perfezionato, peccato che l’anziano abbia rifiutato l’operazione per un motivo ben preciso.

La tolleranza non è proprio una delle doti di questo signore, dato che non poteva sapere l’identità del donatore e si è quindi preoccupato che potesse essere tossicodipendente o omosessuale. Non può accettare tutto questo e vuole dormire al fianco della moglie sapendo di avere nel corpo qualcosa di assolutamente sano e che soprattutto sia appartenuto a un eterosessuale.

I problemi di salute di questo 79enne sono cominciati nel 2012, quando i dottori gli hanno diagnosticato una forma di cancro mentre era in tour in Texas. I medici sono stati chiari fin da subito, il trapianto è l’unica soluzione per guarire (nonostante l’aspettativa di vita non sia comunque molto alta), ma non ha voluto sentire ragioni.