Quando una mamma diventa una strega terribile, la storia di un bambino di 12 anni che fa venire i brividi

Quando una mamma si trasforma in una strega terribile. Una storia che fa accapponare la pelle. “Per me, questa è la definizione di una camera di tortura”, sono le parole forti pronunciate dallo sceriffo David Crouse, parlando con la stampa e raccontando il caso!

Protagonista di questa storia tremenda è un bimbo di soli 12 anni che per due anni è stato tenuto rinchiuso in piccolo bagno.

Per due anni, sua madre, Brandy James di 36 anni, che vive a Toquerville, Utah, lo ha costretto a vivere nel bagno della casa di famiglia, nel buio quasi totale. Aveva coperto tutte le  lampadine con dei  panni e gli interruttori erano stati bloccati. Aveva istallato poi un baby monitor nella stanza in modo da poter comunicare con lui….. da quel monitor il ragazzo riceveva gli ordini dalla madre, ma assolutamente non poteva mettersi in contatto con lei.

Quando i soccorritori sono intervenuti, il ragazzo pesava solo 13 kg ed ha faticato per stare in piedi. Il piccolo portava sul corpo segni di abusi e violenze.

 Altri due bambini sono stati trovati in casa, ma la donna non ha voluto fornire la loro età, ma sembrano essere stati trattati bene. A  loro non era permesso di parlare con il fratello neanche attraverso la porta e non lo facevano ormai da almeno dieci mesi.

La madre, ha giustificato il suo comportamento con tutti, dicendo che era lo stesso bambino a voler vivere nel bagno in quel modo disumano. Il fatto poi che lei lo avesse chiuso a chiave lo giustificava come per proteggerlo e per stare tranquilla che non potesse succedergli niente quando lei non era presente in casa.

Addirittura, si è inoltre difesa, asserendo che avrebbe anche cercato di nutrirlo bene e farlo aumentare di peso perchè aveva notato il dimagrimento e lo stava nutrendo somministrandogli  pasti a base di proteine.

I poliziotti che sono intervenuti, non hanno creduto ad una sola parola e la “mamma amorevole” è stata tratta subito in arresto, mentre i bambini sono stati collocati presso un centro dell’infanzia.

 A fare scoprire la tremenda verità è stato il padre del bambino che non riuscendo più a mettersi in contatto con lui e stanco delle continue bugie dell’ex moglie e di attendere che il tribunale intervenisse riguardo alla mancanza di visite da parte del figlio,  ha fatto irruzione in casa scoprendo cosa stava succedendo. Immediatamente ha avvertito le autorità.