Ignora per mesi i segnai che il suo corpo le mandava, poi è arrivata la tremenda scoperta, i medici le danno 48 ore di vita…

Un periodo davvero difficile della sua vita, che la vedeva impegnata in un complicato divorzio con tutto il carico di stress, rabbia e delusione che accompagna sempre queste situazione. Lei, alle prese con degli strani sintomi, non si era preoccupata più di tanto, convinta che fossero semplicemente la conseguenza di quanto stava vivendo attorno a sé. Fino a quando Kate Stallard, 32 anni e con una separazione in corso da due anni che continuava a pesarle, non è svenuta crollando al suolo. A quel punto, in ospedale, ecco l’orribile scoperta: la donna era malata di leucemia e il verdetto dei medici era stato terribile. “Se non inizia subito le cure potrebbe non superare le prossime 48 ore”. Parole che sono state l’inizio di una durissima battaglia per Kate, con alti e bassi continui. Una vita cambiata per sempre da un giorno all’altro, senza che fino a quel momento la diretta interessata avesse mai avuto il minimo sospetto.

 Le cure hanno reso Kate sterile, costringendola a dire addio al suo sogno di diventare mamma. Ma purtroppo le cose non sono andate come previsto. In un primo momento, infatti, la malattia sembrava entrata in una fase remissiva. Dopo sei settimane trascorse in ospedale senza mai poter uscire, la donna aveva tirato un sospiro di sollievo. Troppo presto, purtroppo. Il male è infatti tornato presto a manifestarsi nel suo corpo.

Per fortuna, però, il lieto fine è arrivato. Nonostante altre 17 settimane di ricovero, la donna si sta ora rimettendo e secondo i medici sarà a breve pronta ad affrontare una nuova vita. Lei, triste e sconsolata, ha raccontato attraverso le pagine del Daily Mail di non essere ancora riuscita ad accettare l’idea di non poter più diventare mamma e mettere al mondo un bambino, quello che era stato da sempre il sogno della sua vita.

“Purtroppo ho commesso un grave errore sottovalutando i segnali che il mio corpo mi stava mandando – ha spiegato – non ho consultato subito un medico, pensando si trattasse soltanto di stanchezza e stress. Forse, agendo prima, avrei potuto evitare che le cose precipitassero così tanto. A chi legge la mia storia dico: non fate come me, abbiate cura di voi stessi e state sempre in guardia”.