Aiutano un 24enne senza tetto a trovare lavoro e cibo, ma un anno dopo il ragazzo stermina la famiglia, uccidendo la moglie e il figlio

Una donna che si chiamava Tracey Wikinson ha pagato con la sua vita un lodevole atto di generosità nei confronti del prossimo.

La donna vide un ragazzo, di nome Aaron Barely, all’uscita di un negozio di alimentari. Il ragazzo aveva freddo e fame, era un senzatetto.

Tracey così decise di aiutarlo, prima lo accompagnò in un ostello e poi per qualche giorno gli portò del cibo caldo.

Il ragazzo sembrava essere attaccatissimo a quella donna che stava dandogli un’altra enorme opportunità.

La donna, tramite le sue conoscenze, riuscì anche a trovare un posto di lavoro al giovane. Ma un anno dopo, proprio quel giovane che sembrava essere indifeso e fragile si presentò alla porta di Tracey Wikinson vestito di nero e con tra le mani un grosso coltello.

Il 24enne uccise senza pietà la donna e il figlio di 13enne infierendo sul loro colpo. Poi cercò di giustiziare anche il resto della famiglia.

Sferrò l’attacco nei confronti del marito della signora Wikinson e dell’altra figlia. Il marito fu colpito da sei pugnalate, la figlia riuscì a fuggire.

Il senzatetto, sentiti dei rumori provenienti dall’esterno della villa, fuggì. Il signor Wilkinson riuscì a chiamare i soccorsi che dopo pochi minuti arrivarono in casa.

L’uomo fu trasportato in ospedale e guarì dopo 11 giorni di degenza.

Il signor Wilkinson aveva dichiarato ai giornale che avrebbe voluto che la moglie non avesse mai incontrato quel giovane 24 enne che gli ha distrutto la famiglia.