Matteo Salvini come valanga che si abbatte sul nuovo governo, una parola per tutti, “Conte mi odiava, a Di Maio non stavo simpatico”

Il leader della Lega si è abbattuto come una valanga contro il nuovo governo durante un’intervista rilasciata ieri sera a Skytg24.

Matteo Salvini ha fatto intendere che i rapporti nel governo gialloverde durante i 14 mesi non erano proprio idilliaci.

L’ex vice Presidente del Consiglio ha in particolare detto che “Conte lo odiava”, mentre “a Di Maio non stavo simpatico”.

Prima di condividere qualsiasi azione di governo tra Matteo Salvini, Conte e Di Maio non c’era per nulla feeling.

Questi rapporti tesi dal primo momento avrebbero minato l’intesa Gialloverde.  Matteo Salvini ha rivelato che la chat con Conte e Di Maio è ancora aperta.

Il leader leghista però ha detto che Conte e Di Maio: “Mi hanno deluso dal punto di vista umano, dal punto di vista politico li giudicheranno gli italiani. Per loro evidentemente la poltrona valeva più dell’interesse del Paese. Poi se mi dice ci dormo male, le rispondo no. Il presidente del Consiglio mi odiava, a Di Maio non stavo simpatico».

Matteo Salvini ha rincarato la dose:”Dal lato umano hanno perso molto se lei va in un’altra azienda, sarebbe stupido e irriconoscente se i suoi ex colleghi la insultassero. Mi hanno deluso dal punto di vista umano, uno che in 15 giorni passa da ministero del Lavoro a quello degli Esteri… io avrei detto “so fare una cosa, occuparmi di interni”, non posso andare mica agli Esteri».