Salvini e Renzi duro scontro da Vespa ma era vero o nemici per finta? Ecco cosa ha visto un giornalista prima della diretta

Uno scontro senza risparmiarsi quello tra i due Matteo ieri da Bruno Vespa. Quattro milioni di spettatori incollati al televisore per vedere i due duellanti.

Uno leader incontrastato della Lega, partito vicino al 34% dei consensi, l’altro il grande regista del governo giallorosso e poi fondatore di Italia Viva.

Secondo il giornalista Michele Brambilla presente alla trasmissione i due, davanti alle telecamere se le sono date di santa ragione ma prima che iniziasse la trasmissione si sono appartati per alcuni minuti e sembrava che tra i due ci fosse anche un certo feeling.

I due Matteo, tutti e due in abito blu hanno sfoggiato il loro miglior repertorio. Matteo Salvini sulla politica dei migranti è stato intransigente, Matteo Renzi ha detto più volte di voler abolire quota 100.

Ma Michele Brambilla direttore del Quotidiano Nazionale, gli ha visti così: “Visti da vicino ieri sera, ci sono parsi così: Renzi è stato più cattivo e più efficace, ma è il primo a sapere di non aver tolto a Salvini neppure un voto. Magari ne ha guadagnati un po’ per lui, di voti: ma non ha scalfito il consenso di un rivale che con il popolo di oggi è più in sintonia. Ci resta tuttavia, della serata di ieri, un’immagine. Quella dei due Matteo che, prima del duello tv, si prendono sottobraccio e si appartano per qualche secondo, parlottando a bassa voce”.