Ci siamo quasi. Il tanto atteso 4 maggio sta per arrivare. La fase 2 consentirà ai baresi e a tutti gli italiani maggiori libertà.
A parlare della fase 2 è stato il sindaco Decaro, subito dopo la celebrazione del 1° maggio in Piazza Chiurlia.
Il primo cittadino di Bari ha detto che i baresi si devono attendere “una lunga fase di transizione”.
Poi Decaro si complimenta con i suoi concittadini: “I baresi hanno fatto un lavoro straordinario in questi giorni, hanno avuto un atteggiamento straordinario. Grazie al loro senso di responsabilità siamo riusciti a contenere il contagio ma non bisogna abbassare la guardia. Dal 4 maggio, cioè tra qualche giorno, i controlli saranno inutili perché si potrà uscire per fare la spesa, correre, fare visita ai parenti e congiunti. Quindi bisogna appellarsi al senso di responsabilità”.
“Se metteremo a rischio la nostra salute e la salute degli altri, a seguito dell’algoritmo scelto dal consiglio dei ministri, rischiamo di mettere in crisi anche le attività economiche che piano piano stanno ripartendo. Ma se quel numero sale (Rzero) saremo costretti a chiudere nuovamente le attività e questa città due chiusure nell’arco di qualche mese non se le può permettere”.
Decaro termina il suo discorso affermando che : “La maggioranza dei baresi è rimasta a casa. Dal 4 maggio non abbiamo sconfitto il virus ma abbiamo superato l’emergenza sanitaria purtroppo se non staremo attenti al distanziamento sociale e non indosseremo la mascherina ci contageremo nuovamente. Dobbiamo convivere con questo virus in una lunga fase di transizione fino a quando non troveranno un vaccino”.