Il Presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni, ieri gli è stato comunicato dalla procura di Busto Arsizio di essere indagato per irregolarità inerenti appalti ad Expo 2015 di Milano.
La notizia è clamorosa perchè vi era già stato un primo filone di indagini sull’Expo 2015 che aveva di fatto azzerato i vertici dell’organizzazione e il nome di Maroni non figura assolutamente tra gli indagati.
Ieri, invece, la procura di Busto Arsizio ha inviato un avviso di garanzia al presidente della Regione Lombardia per irregolarità nella procedura di affidamento di progetti Expo.
La vicende si riferisce a due consulenze assegnate a due professionisti differenti che sono stati stipulati dalla società Expo ed Eupolis .
Maroni subito ha voluto rilasciare delle dichiarazioni sull’’accaduto: “Sono assolutamente sereno e allo stesso tempo molto sorpreso”. Per quanto a mia conoscenza è tutto assolutamente regolare, trasparente e legittimo”.
L’avviso di garanzia è stato notificato a Maroni per aver commesso “induzione indebita a dare o promettere utilità, per presunte irregolarità in due contratti di collaborazione a termine su progetti stipulati non dalla Regione ma da società Expo ed Eupolis“.
Ora ci si attendo gli sviluppi che dovrebbero già arrivare nella prima mattinata di oggi c’è anche da vedere cosa deciderà il presidente della regione Lombardia se dimettersi o restare cosa assai più probabile ancora alla guida della regione.
