Alberto Matano si mette a nudo sui social e dice: “Da quel momento…”

Alberto Matano, alla conduzione de Vita in diretta, è ormai completamente a suo agio e, se agli inizi sembrava poco tagliato per quel ruolo ma lo si continuava a vedere perfetto solo come giornalista del Tg1, è stato molto bravo a riuscire a conquistare il pubblico che ora lo ama e lo segue e vuole sapere tutto della sua vita privata.

Per lui non è stato facile dopo l’attacco di Lorella Cuccarini che lo ha definito un maschilista con un ego smisurato, riuscire a convincere il suo pubblico che era profondamente rispettoso del ruolo delle colleghe e, dopo i primi momenti di freddezza, il pubblico ha iniziato a seguirlo e ad apprezzarlo sia per il taglio giornalistico che dà alla trasmissione che per i momenti più leggeri durante i quali sa essere scherzoso e autoironico.

Il rapporto che lega Alberto Matano a mara Venier

Alberto Matano è legato da una profonda amicizia a Mara Venier che sa tutto della sua vita. I due hanno spesso raccontato di trascorrere del tempo insieme a casa a cena a casa della Venier e Mara sa tutto di lui e di chi gli è accanto e che condivide con lui la vita.

Matano, non ha mai volto raccontare niente del suo privato, però, proprio in occasione di un’intervista rilasciata a Domenica In ha detto che il suo cuore è occupato e che quando ci sarà qualcosa di importante da raccontare, lo racconterà.

Per il moneto sulla sua vita privata c’è il massimo riserbo. Qualcuno ha rivelato che Matano sarebbe omosessuale e lui ha commentato che, pur non essendolo gli dà fastidio che vengano etichettati i rapporti e i sentimenti.

Alberto Matano “da un anno la nostra vita è cambiata”

Alberto Matano, che è sempre molto attivo sui social ha scritto così: “Un anno fa, non potevamo immaginare che da quel momento sarebbe cambiata la vita di tutti noi ”.

Alberto Matano ha anche raccontato che: “per il Coronavirus mi svegliavo anche alle quattro di notte … è stato un periodo lungo e molto faticoso, una cronaca di una guerra in diretta che andava raccontata nel dettaglio per rispetto del pubblico che meritava informazioni veritiere e reali”.

E, infine: “ … ero provato. Succedeva anche al tg, ora non c’è più il tavolo del telegiornale, non c’è più quel registro che devi osservare. “