Domenica In, Mara Venier ospita Rocco Casalino e nell’annunciarlo lo massacra, la reazione di Casalino

Ieri a Domenica In, tra gli altri ospiti, è andato Rocco Casalino che sta facendo il giro di tutte le trasmissioni televisive per presentare il suo libro, appena uscito “Il portavoce”.

Mara Venier, mentre Rocco Casalino entrava in studio lo ha presentato come un’esclusiva di Domenica In averlo per presentare il libro e ha aggiunto che era andato solo da lei.

E’ evidente che lo stava prendendo in giro proprio per sottolineare che, precedentemente, nelle settimane scorse l’ex portavoce del premier Conte si era fatto il giro di tutte le trasmissioni Rai e Mediaset.

Rocco Casalino ha presentato il suo libro già in tantissime trasmissioni televisive

Mara Venier ha presentato Roco Casalino così anche al Tg1 nelle anticipazioni: “Rocco Casalino sarà ospite in esclusiva… non è andato da nessuna parte prima“.

Casalino ha fatto il giro di quasi tutte le trasmissioni televisive per presentare il suo libro, infatti, è andato, tra tutte le trasmissioni televisive, anche a Verissimo di Silvia Toffanin, da Barbara D’Urso a Live-Non è la D’Urso, da Nunzia De Girolamo a Ciao Maschio.

Mara Venier intervista Rocco Casalino

Mara Venier accoglie in studio Rocco Casalino annunciando che è un’esclusiva di Domenica In averlo in tv proprio per sottolineare, prendendolo in giro che è andato in tantissime trasmissioni televisive e così scorre il filmato di tutte le ospitate che ha fatto fino ad ora e che sono numerosissime.

Rocco Casalino l’ha presa bene ed è stato al gioco ed è parso anche molto divertito, infatti rideva parecchio insieme alla Venier a cui ha anche detto: “Sei la numero 1”.

E poi è iniziata l’intervista che ha avuto come tema principale il libro che Casalino ha scritto: “Il portavoce”.

Rocco Casalino ha detto: «Questo è un libro che piace anche agli intellettuali che mi hanno sempre massacrato, in particolare perchè ho partecipato alla prima edizione de Il Grande Fratello. Sono rimasti sorpresi, pensando che fosse un libro di basso livello. Ho deciso di scrivere questo libro perché sapevo che la mia vita era piena di tematiche importanti, forte, anche il concetto di riscatto. L’inizio è un pugno allo stomaco, l’ho scritto, l’ho riletto e piangevo, l’ho cambiato e mi sembrava falso, quindi sono tornato alla versione originale».

Poi Rocco Casalino ha continuato: «Di me si sa che ho fatto il Grande Fratello e poi mi sono avvicinato alla politica, ma della mia vita privata si sapeva poco. Tanti dolori e un’infanzia difficile, con mio padre che tornava a casa in Germania e picchiava mia madre. So che porto un dolore nel parlare così di mio padre, ma nel libro si capisce che sono riuscito anche a perdonare mio padre. Ho sempre cercato di raggiungere i miei obiettivi con lo studio. Essere semplificato con delle definizioni, con pregiudizio, prima italiano in Germania, poi quello de Il Grande Fratello, io che ho passato una vita sui libri, volevo raccontare come sono realmente. Sono sempre stato diverso, non ero tedesco, sono gay, mi sentivo sempre al posto sbagliato. Quando sono tornato in Puglia mi sono sentito a casa, ho ritrovato le mie origini».

Casalino, provato e commosso ha continuato: «Avevo dieci anni, vedevo mio padre come un uomo enorme, inavvicinabile, e non poter reagire ti rende un po’ succube. Eravamo terrorizzati, avevamo paura di denunciarlo, che se facesse qualcosa di più potevamo morire. A vent’anni, quando è andato via, non avevo più paura. Diverse malattie lo hanno indebolito, abbiamo acquisito più forza, abbiamo cominciato a dire basta. Ho scoperto però l’uomo pentito, quando non era ubriaco. Per mesi non gli parlavo e poi lo perdonavo. L’amore grande della mia vita però è stata mamma. Mamma è tutto. Mi commuove perchè ne ha passate troppe. Ho questo senso forte di protezione. Ha avuto il Covid e una serie di complicazioni, è stato un periodo duro. Quando arrivano a una certa età sembrano dei bambini, è come se fosse la figlia che non ho».