Amadeus lascia tutti a bocca aperta “Sanremo 2022? assolutamente no, però vorrei …”

Siamo quasi vicini all’inizio dell’estate e si comincia già a parlare del prossimo Festival di Sanremo che tutti si augurano ci sarà con il pubblico in sala e senza restrizioni particolari perchè questo vorrebbe dire che siamo riusciti a sconfiggere questa terribile pandemia che ci sta attanagliando.

A condurre il prossimo Festival di Sanremo non ci sarà Amadeus, questo è certo, dopo le dichiarazioni che lui ha rilasciato. Vediamo di cosa si tratta.

Amadeus dice no alla conduzione del Festival di Sanremo 2022

L’ultima edizione del Festival di Sanremo condotta da Amadeus in coppia con Fiorello, come l’anno precedente, è stata faticosissima perché, a causa delle restrizioni covid non c’è stato il pubblico in sala e la tensione era alle stelle per il pericolo che qualche cantante contraesse il virus. Poi tutto è andato per il meglio ma Amadeus per la conduzione della prossima edizione ha già data la sua risposta: lui non ci sarà.

E’, però, molto contento per la vittoria dei Maneskin all’Eurofestival e ha detto: “Pensateci: se quest’anno non ci fosse stato Sanremo, ora non saremmo qui a festeggiare la vittoria dei Maneskin in Europa: sarebbe stato un danno per la musica italiana”.

E, a proposito della prossima sua eventuale conduzione ha risposto: “Sono felicissimo per la band, ma non se ne parla”.

Amadeus ha rilasciato una lunga intervista al Il Messaggero e ha dichiarato: “Il Festival mi auguro di poterlo condurre ancora, se la Rai lo vorrà. Ma non nel 2022: Sanremo ha bisogno di energie particolari. Da gennaio a dicembre lavoro su tanti progetti, non c’è solo Sanremo nella mia vita: la mole di lavoro comincia a essere importante”.

Ad Amadeus piacerebbe condurre l’Eurofestival e, a questo proposito, ha detto che se glielo proponessero: “Prenderei in considerazione l’offerta. È pur sempre la Champions League della musica”.

Amadeus parla dei Måneskin

E poi a proposito della vittoria dei Måneskin che Amadeus ha fortemente voluto a Sanremo ha detto: «Orgoglioso per la vittoria dei Måneskin. Il mio orecchio allora funziona ancora».

E poi di loro ha detto che sono: «Dei grandi protagonisti».

Ha anche aggiunto: «Sono orgoglioso come se fossero figli miei. Ho dormito pochissimo dalla felicità. Sono stati protagonisti come lo sarebbe stato l’anno scorso Diodato. L’Eurovision è la Champions League della musica. E loro dei grandi rappresentanti».

I Maneskin, dal canto loro, hanno detto: «Dopo il trionfo all’Eurovision non ci fermiamo più. Ora il disco, poi il tour. E siamo pronti per il Glastonbury festival».

Amadeus dice di averli sentiti: «Sì. Prima, per gli in bocca al lupo, e dopo per i complimenti».

E poi Amadeus dice che la vittoria dei Måneskin è importante perché così la musica ha dimostrato «Di essere al passo con i tempi. Stessa cosa due anni fa con Mahmood. Ma al di là dei nomi, la mia missione nei due Festival è stata guardare alla discografia e alla realtà».

E poi Amadeus dice anche: «Da appassionato di calcio, credo nel gioco di squadra. Il successo è di tutti, quindi anche della Rai».