Maurizio Costanzo parole che nessuno si aspettava su Piero Angela: “Se fosse per me …”

Maurizio Costanzo, in questo periodo, si sta occupando di tanti settori: della sua rubrica sul settimanale Nuovo diretto da Riccardo Signoretti, dove dialoga con i suoi lettori e telespettatori, di ricoprire il ruolo che gli è stato conferito di responsabile della comunicazione giallorossa e, certamente si sta anche preparando alla nuova stagione del Maurizio Costanzo show che andrà in onda, ancora per un’altra edizione, dal prossimo autunno. Costanzo è instancabile nonostante non sia più giovanissimo e questo suo entusiasmo è contagioso anche se la moglie Maria De Filippi non si è detta entusiasta dei numerosi impegni che il marito ha.

Qualche tempo fa, in occasione della presentazione dei palinsesti Mediaset da parte di Piersilvio Berlusconi, Maurizio Costanzo ha fatto sapere di esserci rimasto molto male di non essere stato affatto menzionato con il suo Maurizio Costanzo show ma poi, Silvio Berlusconi è intervenuto dicendo che per lui ci sono in  programma grandi festeggiamenti.

Maurizio Costanzo elogia Piero Angela

Maurizio Costanzo sulla sua rubrica all’interno del settimanale Nuovo è stato interpellato da un lettore su Piero Angela e lui ha detto: “Dipendesse da me, gli darei una rubrica scientifica quotidiana”.

Ma questa parole hanno molto meravigliato  perché Piero Angela, l’eccellente divulgatore, ha ormai 92 anni e sembra strano possa impegnarsi in un programma quotidiano.

 Maurizio Costanzo ha anche aggiunto: “Ha davvero contribuito a migliorare la cultura di questo nostro Paese”.

Maurizio Costanzo: “Questo impegno mi ha risvegliato passioni sopite”

Maurizio Costanzo, come orami tutti sanno, è diventato responsabile della comunicazione giallorossa, e, in  questa veste, ha rilasciato una lunga intervista al settimanale Oggi in occasione della quale ha detto: “Questo impegno con la Roma mi ha risvegliato passioni sopite, come un amore quando non te lo aspetti. Sono stato amico di tutte le proprietà, gli allenatori. I Sensi mi invitavano allo stadio ma io non ci andavo e rispondevo: “Non ci sono mai venuto, se vengo e perdiamo io non posso più uscire per strada”. E poi ha anche aggiunto: “Chiamando Mourinho, i Friedkin hanno risolto già due problemi, uno di immagine uno di sostanza, perché Mourinho sta rafforzando la squadra. Nel frattempo, io ho incontrato i club storici, ho parlato con le tifoserie, i tassisti. Ma soprattutto sto cercando storie: quella per la Roma è una fede che va raccontata attraverso le storie dei suoi tifosi”.

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Lorenzo Costantino