Renzi, ancora polemiche per viaggio da Firenze a Roma in elicottero

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Tantissime polemiche ha suscitato il viaggio del Premier Matteo Renzi in elicottero da Firenze a Roma.

Molti esponenti politici accusano il premier, in un periodo di ristrettezze economiche, di sprecare denaro pubblico per costosissimi viaggi,  utilizzando aerei dell’aeronautica militare per andare in vacanza a Cortina o enormi elicotteri per spostarsi da Firenze a Roma.

L’elicottero, con il quale il Presidente del Consiglio si è spostato da Firenze a Roma, è definito la “Rolls Royce” degli aeromobili.

Il maestoso elicottero utilizzato da Renzi per essere trasportato da Firenze a Roma ha dovuto effettuare un atterraggio di emergenza in una località vicinissima alla città di Arezzo.

L’elicottero, modello AgustaWestland139, ha dovuto fermarsi su un campo di calcetto di Badia al Piano un piccolissimo paesino nelle vicinanze di Arezzo per problemi non ancora del tutto chiari.

Lo staff del Presidente del Consiglio ha reso noto che l’elicottero ha dovuto effettuare un atterraggio d’emergenza per le avverse condizioni meteo che non permettevano la continuazione del volo.

Secondo invece alcuni testimoni del posto dove avvenuto l’atterramento d’emergenza,  l’elicottero, subito dopo che è atterrato nel campo di calcetto, è stato oggetto di una manutenzione da parte di alcuni meccanici.

Davide Grazini proprietario del  campo di calcetto dove è atterrato l’ AgustaWestland139 con a bordo il Presidente del Consiglio ha riferito che è vero che la visibilità era molto scarsa nella zona perché pioveva ma subito dopo l’atterraggio di emergenza gli uomini dell’equipaggio dell’elicottero hanno per circa un’ora cercato di aggiustare qualcosa e dopo esserci riusciti sono ripartiti.

Il proprietario del campo di calcetto non ha visto Matteo Renzi che è stato fatto scendere dall’elicottero velocemente e poi ha continuato il suo viaggio verso Roma con un auto della sua scorta personale.


Davide Grazini ha anche detto che gli uomini dell’equipaggio dell’elicottero sono stati molto gentili ed hanno consegnato un foglietto che aveva su scritto un numero telefonico da contattare in caso di danni provocati dal velivolo.

Il titolare del campo sportivo ha riferito che il campo non ha subito danni.

Molto polemico sull’accaduto è stato il commento di Beppe Grillo.

Il comico genovese nonché leader del movimento cinque stelle ha postato sul suo blog un lungo commento sull’accaduto nel quale ha dichiarato che: “Il presidente della Repubblica prende il treno, il non eletto che occupa Palazzo Chigi e impesta le televisioni per fare meno di 300 chilometri usa il Renzicottero”.

Beppe Grillo inoltre vorrebbe sapere quali sono i costi che gli italiani devo sostenere per finanziare uno spostamento di soli 300 chilometri con  un maxi elicottero.

Commenti molto critici sono arrivati da alcuni esponenti della Lega e di Fratelli d’Italia.

Giovanni Donzelli, consigliere di Fratelli d’Italia della regionale Toscana ha così commentato l’atterraggio di emergenza dell’elicottero con a bordo Matteo Renzi: “Se il presidente della Repubblica Sergio Mattarella percorre la tratta Roma – Firenze in treno, credo che lo possa fare anche il presidente del Consiglio Renzi, invece di prendere l’elicottero di Stato. Mi sembra davvero vergognoso che il premier continui imperterrito a fare il bullo con i soldi dei contribuenti. Si ostina a utilizzare l’elicottero di Stato anche per tratte brevissime usandolo ormai come status symbol: più che un premier sembra Pinocchio nel paese dei balocchi” .