Parigi, ritrovata cintura esplosiva forse era quella di Salah Abdeslam

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Una ricerca all’uomo mai vista prima è in atto in parecchie nazioni ed in queste ultime ore si è concentrata in Belgio e a Parigi in Francia.

Il ricercato numero uno dai servizi segreti di tutta Europa è Salah Abdeslam l’unico dei terroristi, autori degli attentanti a Parigi avvenuti lo scorso 13 novembre, che è ancora in vita.

Salah Abdeslam sarebbe l’ottavo terrorista islamico che aveva una cintura esplosiva che poi ha deciso di non azionare.

Una delle cinture utilizzate dal comando di terroristi a Parigi, il 13 novembre scorso, è stata trovata in un bidone della spazzatura nelle banlieue della capitale francese.

Sembrerebbe che la cintura ritrovata che non è stata mai utilizzata apparterebbe proprio a Salah Abdeslam.

La cintura esplosiva che è stata trovata dalle forze speciali francesi ha lo stesso contenuto di quelle utilizzate dal comando terroristico lo scorso 13 novembre.

Secondo gli investigatori la cintura esplosiva potrebbe essere quella di Salah Abdeslam perché il terrorista islamico subito dopo l’attentato fu visto nella stessa zona dove è stata ritrovata l’arma.

Secondo gli inquirenti Salah Abdeslam potrebbe essere braccato anche dagli uomini dell’Isis perché non si è fatto esplodere come gli altri 7 attentatori.

Sembra che i ponti radio siano riusciti ad intercettare il segnale del cellulare di Salah Abdeslam nei pressi di Montrouge una piccola città francese e che poi il pericolosissimo terrorista si sia trasferito nel comune di Chatillon.

A Chatillon Salah Abdeslam sarebbe stato ospitato da amici e poi si sarebbe trasferito in Belgio.

Gli inquirenti stanno cercando di rintracciare Salah Abdeslam anche dai suoi pagamenti, sembra che l’attentatore non sia in possesso di denaro liquido ma che utilizzi solo una carta di credito.

La stessa carta di credito che è stata utilizzata durante il suo soggiorno a Bari e poi per affittare un appartamento a Parigi nel residence Alfortvielle.

Gli inquirenti sperano in un errore di Salah Abdeslam che possa utilizzare ancora una volta per i pagamenti la carta di credito in suo possesso in modo da conoscere dove si sta nascondendo.