Emergono i messaggi di Filippo Turetta a Elena Cecchettin: “Falle accendere il telefono e lo lasciasse acceso”, la risposta di Elena

Durante l’ultima puntata di “Chi l’ha visto?”, sono stati rivelati i messaggi ossessivi di Filippo Turetta alla sorella di Giulia Cecchettin, evidenziando un comportamento possessivo e di controllo.

Nell’ultima puntata di “Chi l’ha visto?” andata in inda ieri, mercoledì 6 dicembre, sono emerse nuove chat che gettano luce sul comportamento ossessivo di Filippo Turetta. Con il telefono di Giulia spento, Turetta inondava di messaggi la sorella di Giulia, Elena, chiedendo informazioni e pretendendo risposte. Questi messaggi confermano il ritratto di un ragazzo insicuro, possessivo e geloso, con una forte tendenza al controllo, tipica di relazioni riconosciute come “tossiche”.

Dalle chat si evince che Turetta monitorava costantemente i movimenti di Giulia, inclusi gli accessi su WhatsApp e gli ultimi collegamenti, e si rivolgeva a Elena quando non riusciva a contattare direttamente Giulia. “Ciao scusa, puoi far accendere il telefono alla Giulia e farglielo lasciare acceso?” chiedeva Turetta, per poi innervosirsi quando Elena cercava di calmare la situazione.

La reazione di Elena Cecchettin

Elena Cecchettin, fronteggiando i messaggi di Turetta, ha cercato di dare “un attimo di respiro” a sua sorella: “Filippo, dalle un attimo di respiro. La sua risposta lapidaria “no” a Turetta e il tentativo di farlo desistere dimostrano la consapevolezza dell’atteggiamento asfissiante di Filippo nei confronti di Giulia. Nonostante la pressione, Elena è riuscita a farlo desistere, ottenendo alla fine delle scuse da parte sua. Alla insistenza di Filippo: “Respiro di cosa. Mi aveva promesso che mi mandava qualche foto e video della giornata”, Elena continuava a respingere le sue richieste

La difficile elaborazione del lutto per Gino Cecchettin

Gino Cecchettin, padre di Giulia, vive un momento di estremo dolore dopo la tragedia che ha colpito la sua famiglia. Recentemente ha lasciato il lavoro, completamente affranto dalla perdita di moglie e figlia. Nelle sue parole traspare la difficoltà nel perdonare Filippo Turetta, nonostante abbia espresso un sentimento di comprensione e sostegno nei confronti della famiglia Turetta. “Il perdono? Sarà difficile,” ha ammesso Cecchettin, aggiungendo che, nonostante il dolore, spera che Turetta prenda coscienza del suo gesto.