Platinette e il suo lungo viaggio verso la guarigione post-ictus, “Siamo alla svolta”

Mauro Coruzzi, noto come Platinette, ha completato il suo percorso di riabilitazione post-ictus con un intervento chirurgico che segna la conclusione di un anno difficile.

La conclusione di un lungo viaggio verso la guarigione

Mauro Coruzzi, meglio conosciuto come Platinette, ha recentemente condiviso sui social media il completamento del suo percorso di riabilitazione.

Dopo un anno segnato da sfide significative a causa di un ictus ischemico avvenuto a marzo, Coruzzi ha postato un video dall’ospedale Niguarda di Milano per annunciare la fine di questa difficile fase della sua vita: “Finalmente ho terminato il percorso riabilitativo”.

L’intervento chirurgico come punto di svolta

Su Instagram, Platinette ha spiegato di aver concluso la riabilitazione post-ictus con un intervento chirurgico che ha portato all’installazione di uno strumento vicino al suo cuore per monitorare eventuali aritmie. Ha descritto l’intervento come un “cadeau alla fine dell’anno più pericoloso della mia vita”.

Riflessioni personali sulla malattia e la ripresa

Ricordando il periodo successivo al suo ricovero e la riabilitazione, Platinette ha condiviso la sua esperienza di paura e incapacità iniziale, incoraggiando altri a non perdere mai la speranza.

“Ero paralizzato dall’incapacità e dalla sorpresa di non riuscire ad avere reazione alcuna. Non permettete che vi sia strappata via la speranza, per voi, per chi vi sta vicino, per un dopo che può solo migliorare”.

Le reazioni e il sostegno dalla comunità televisiva

L’ictus ischemico di Coruzzi era stato annunciato dal suo agente il 17 marzo, sottolineando l’importanza del soccorso tempestivo ricevuto. Marco Liorni, conduttore di ‘Italia si”, ha espresso il suo sostegno su Instagram, ricordando l’importante contributo di Platinette al programma dal 2018: “Il ‘nostro’ Mauro si è sentito male l’altra sera, per fortuna è stato soccorso subito. Dall’ospedale ci dicono che si è trattato di un ictus ischemico. Anche da qui gli mando un abbraccio fortissimo insieme a tutto il gruppo di lavoro di Italia Si’!, è con noi dal 2018 ed è una colonna del programma. Forza Mauro!”.