Guardia di McDonald’s bagna senzatetto per cacciarlo via, McDonald’s lo licenzia in tronco

Un video rivelatore mostra una guardia di McDonald’s che deliberatamente bagna un senzatetto per costringerlo ad allontanarsi, scatenando una vasta reazione negativa sui social media. McDonald’s ha prontamente licenziato la guardia coinvolta e si è scusata pubblicamente per l’accaduto.

In un atto scioccante di disumanità, una guardia di sicurezza impiegata da McDonald’s a Londra è stata ripresa in un video mentre bagnava intenzionalmente un senzatetto, nel tentativo di allontanarlo dal ristorante. L’episodio è avvenuto sabato sera e ha rapidamente catalizzato l’attenzione dei media britannici e degli utenti dei social media, suscitando una reazione di orrore e indignazione collettiva. La registrazione mostra la guardia che, mentre pulisce la strada di fronte al locale, devia deliberatamente il getto d’acqua verso l’uomo senza tetto, che era seduto su un sacco a pelo accanto a una banca vicino al fast food.

Aggressione crudele e azione dell’azienda

Oltre a spruzzare acqua sull’uomo indifeso, il video mostra la guardia giurata che calpesta con disprezzo gli effetti personali del senzatetto, spostandoli brutalmente con i piedi. La vittima, visibilmente sconvolta, ha reagito chiedendo di essere lasciata in pace, mentre un’altra guardia presente ha tentato di impedire a un passante di registrare l’incidente. In seguito alla diffusione del video, McDonald’s ha risposto con rapidità e fermezza, esprimendo rammarico per l’accaduto e assicurando che le guardie di sicurezza coinvolte sono state rimosse in modo permanente dal loro incarico. La catena di fast food ha inoltre sottolineato il proprio impegno nel trattare con rispetto tutte le persone, inclusi i senzatetto, sia all’interno del ristorante che nelle vicinanze.

Solidarietà e supporto alla vittima

La reazione di McDonald’s all’incidente includeva non solo scuse formali, ma anche un impegno attivo per localizzare la vittima e compensarla per l’umiliazione subita. La dichiarazione dell’azienda evidenziava l’importanza di sostenere organizzazioni benefiche e di assistenza ai senzatetto in tutta Londra, riflettendo un riconoscimento della necessità di un maggiore sostegno sociale. La vittima, nel frattempo, ha descritto l’esperienza come profondamente angosciante, rivelando di non essere riuscita a dormire quella notte a causa del bagnato e dell’odore di candeggina sulla sua coperta.