Stazione di Bari , due carabinieri, durante operazione antidroga, aggrediti con calci e pugni, poi accoltellati

Piazza Moro a Bari è stata nuovamente scenario di violenza. Due uomini sono stati arrestati e due carabinieri sono rimasti feriti in seguito a un’aggressione durante un controllo antidroga.

Nuovo episodio di violenza contro le forze dell’ordine

La centrale Piazza Moro, situata di fronte alla stazione centrale, è diventata ancora una volta il teatro di atti di violenza. In questo recente episodio, le forze dell’ordine, che quotidianamente assicurano la sicurezza in quella zona, sono state le vittime di aggressioni violente.

Dettagli dell’arresto in seguito al controllo antidroga

L’incidente è avvenuto poco dopo la mezzanotte di martedì. Muhamed Sumbundu, 29 anni, originario del Gambia, e Singh Jorawar, 30 anni, originario dell’India, sono stati arrestati.

Due carabinieri sono stati aggrediti con calci, pugni e un coltello durante un controllo antidroga. I due aggressori sono stati accusati di violenza e resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali, danneggiamento, porto di armi (un coltello di 17 centimetri) e detenzione ai fini di spaccio di droga.

Cronaca dell’aggressione

Durante un controllo antidroga in piazza, i carabinieri hanno identificato il 29enne, già noto alle forze dell’ordine, e hanno deciso di perquisirlo.

“L’uomo avrebbe reagito aggredendo i due carabinieri,” attirando l’attenzione di Jorawar, che è intervenuto in suo supporto. Il cittadino gambiano avrebbe iniziato ad attaccare i militari, mentre il 30enne indiano, parzialmente coperto da una sciarpa, ha iniziato a colpire le forze dell’ordine con calci e pugni, ferendoli con un coltello.

Conseguenze dell’incidente e procedimenti legali

I carabinieri, con l’aiuto di altri colleghi, sono riusciti a fermare e ammanettare i due aggressori, trovando 14 grammi di cocaina e altre sostanze stupefacenti durante la perquisizione.

I due sono stati portati al carcere di Turi, mentre una donna di 43 anni, compagna di uno degli arrestati e intervenuta per aiutarli a fuggire, è stata denunciata. Ieri mattina, assistiti dall’avvocato Maurizio Rogliero, i due arrestati sono comparsi davanti al giudice Marilisa Moretti. Sumbundu ha chiesto di essere interrogato, affermando che la droga era per uso personale, e ha optato per il rito abbreviato.

Contesto della violenza nella zona

Questo incidente segue una serie di eventi simili nella zona, tra cui rapine violente e aggressioni, anche contro le forze dell’ordine.

Gli autisti Amtab e i residenti della zona hanno da tempo denunciato questa situazione di insicurezza, che ha portato a un’intensificazione della presenza delle forze dell’ordine per garantire la sicurezza.