Assistono alla messa, appena termina, picchiano brutalmente il parroco

Don Giovanni Rigoli, parroco di Santo Stefano a Varapodio, è stato brutalmente aggredito da due sconosciuti dopo aver celebrato la messa, lasciando la comunità in uno stato di shock.

Lunedì sera, nella chiesa parrocchiale di Santo Stefano a Varapodio, Reggio Calabria, si è consumato un episodio di violenza sconvolgente. Don Giovanni Rigoli, il parroco 38enne, è stato brutalmente aggredito da due individui subito dopo la celebrazione della messa. Questi aggressori, che avevano assistito alla funzione religiosa, hanno colpito il prete con ferocia, utilizzando anche una testata, prima di fuggire dalla chiesa.

Il soccorso e il ricovero del parroco

Dopo l’aggressione, don Giovanni Rigoli, originario della vicina Taurianova, ha ricevuto immediato soccorso. È stato trasportato in ospedale a Gioia Tauro, dove è stato ricoverato per le ferite subite. La gravità dell’attacco ha causato grande sgomento nella comunità locale e nella Diocesi di Oppido-Palmi.

Indagini in corso e solidarietà alla vittima

I carabinieri, informati dell’incidente, hanno immediatamente avviato le indagini per ricostruire l’accaduto e individuare i responsabili, che al momento rimangono ignoti. Anche il movente dell’aggressione non è chiaro. La comunità di Varapodio e la Diocesi di Oppido-Palmi hanno espresso solidarietà e supporto a don Giovanni Rigoli, sconvolti da un atto di violenza così inaspettato e crudele in un luogo di preghiera.