Tumore al seno, diagnosi precoce fondamentale per salvare la vita del paziente

Tumore-al-seno-diagnosi-precoce-fondamentale-per-salvare-la-vita-del-paziente

Dati mostruosi per una patologia che colpisce un numero sempre maggiore di donne.

Stiamo parlando del tumore al seno che è il neoplasma più comune tra le donne che solo nel 2013 ha registrato più di 46 mila nuovi casi.

Un aumento molto allarmante visto che rispetto agli anni precedenti c’è stato un incremento di donne colpite del 16%.

Un altro dato è molto preoccupante è che ad esserne colpite sono soprattutto le donne nella fascia di età tra i 25 e 44 anni.

La Lidt a Roma ha presentato la XXII edizione della campagna “Nastro Rosa” ed è stato il presidente dell’associazione, il noto oncologo di Bari professor Francesco Schittulli, ha illustrare i dati molto preoccupanti sull’aumento delle donne colpite nell’ultimo anno da questa terribile patologia.

Per cercare di combattere il cancro al seno però ora rispetto a trent’anni fa la prevenzione ha fatto passi da giganti.


Per questo bisogna cercare di diagnosticare precocemente un tumore al seno in modo da poter avere quasi la certezza della pronta guarigione.

Il professor Francesco Schittulli che oltre ad essere il presidente della Lilt ricopre il ruolo di Presidente della provincia di Bari ha voluto chiarire con le seguenti parole come è importate una diagnosi precoce nella lotta contro il cancro: “Le nuove tecnologie diagnostiche di imaging sempre più precise e sofisticate, insieme alla risonanza magnetica mammaria consentono oggi di poter individuare lesioni millimetriche in fase iniziale, quando il grado di malignità e l’indice di aggressività del tumore sono bassi e il processo di metastatizzazione è pressoché nullo”.

Francesco Schittulli ha anche spiegato che se si riuscisse con una diagnosi precoce ad individuare il cancro al seno che è appena formato che ha una grandezza non superiore ad un centimetro la guarigione è garantita nel 90% dei casi.

Questo ha spiegato il presidente della Lilt è un risultato inimmaginabile solo 30 anni fa.

Il mese di ottobre sarà dedicato alla Lilt in Italia come anche in tutto il mondo alla prevenzione.

L’associazione metterà a disposizione di tutte le donne che vorranno le 397 sedi dove sarà possibile svolgere esami clinici per la prevenzione del cancro al seno.