Incidente in alta quota, escursionista perde equilibrio e muore precipitando per oltre 300 metri

Un drammatico incidente ha causato la morte di Giorgio Piccoli, 69enne escursionista, sul Monte Baldo. Piccoli è morto dopo essere scivolato per 300 metri durante una gita montana nel confine tra Trentino e Veneto.

Una tragedia sul Monte Baldo

Giorgio Piccoli, un escursionista di 69 anni, durante un’escursione sul Monte Baldo, ha avuto la sfortuna di perdere l’equilibrio e di precipitare per ben 300 metri”, queste parole riassumono l’incidente accaduto ai confini tra il Trentino e il Veneto.

La vittima, residente e dipendente del comune di Avio in Trento, aveva raggiunto la Cima Telegrafo durante la sua escursione, si è fatto un selfie e stava tornando indietro dal versante orientale del Vallone dell’Osanna.

Nonostante fosse equipaggiato con piccozza e ramponi, sussiste l’ipotesi che un scivolamento sulla neve l’abbia fatto precipitare. Un’altra possibilità è che fosse nel canalone.

Il soccorso e la constatazione

Due altri escursionisti hanno assistito all’incidente e hanno immediatamente dato l’allarme. Gli operatori del 118 sono arrivati sul luogo dell’incidente, a circa 1850 metri, con un elicottero.

Tuttavia, l’intervento del team di soccorso non è stato in grado di salvare la vittima e ha potuto solo constatare la sua morte. Successivamente, hanno utilizzato un verricello per issare il corpo e lo hanno trasportato a Caprino Veronese, dove un carro funebre attendeva il arrivo.

Le reazioni alla morte di Giorgio Piccoli

La notizia della morte dell’escursionista Giorgio Piccoli ha colpito duramente la comunità di Avio in Trento. “È una grande perdita per la nostra comunità”, ha commentato commosso il sindaco Ivano Fracchetti. Ha aggiunto che Piccoli era stato un servitore fedele della comunità per circa 40 anni e si è sempre distinto per la sua professionalità, passione e impegno.

“L’amministrazione comunale e la comunità intera si stringono attorno ai familiari di Giorgio Piccoli in questo momento di lutto”, ha concluso.