Tragedia familiare: Gianni Dughetti uccide la madre e si suicida

Gianni Dughetti ha tragicamente ucciso sua madre Silvana Bucciprima di suicidarsi nella Gola degli Schiocchi.

Il gesto estremo di Gianni Dughetti

Una tragedia sconvolgente ha colpito la provincia di Reggio Emilia. Gianni Dughetti, 66 anni, ha ucciso la sua anziana madre, Silvana Bucci, di 84 anni, prima di togliersi la vita gettandosi in un burrone nell’Appennino emiliano. Questo atto estremo è avvenuto a Cervarezza, un piccolo centro nella provincia. La comunità locale si trova ora a dover affrontare le conseguenze di questo gesto inaspettato e tragico.

Le autorità hanno scoperto vari biglietti nella casa dove madre e figlio vivevano. In questi, Gianni Dughetti esprimeva il suo disagio. “Si tratta di diversi scritti in luoghi in sua disponibilità”, ha dichiarato il procuratore capo di Reggio Emilia, Calogero Gaetano Paci, sottolineando che questi scritti rivelano la volontà di Dughetti di porre fine alla sua vita e a quella della madre.

Difficoltà e disperazione

L’indagine ha rivelato che la madre di Gianni Dughetti stava affrontando gravi problemi di salute. Era appena tornata a casa dopo un soggiorno in una Residenza Sanitaria Assistenziale (RSA) e aveva subito un incidente stradale che le aveva impedito di camminare autonomamente. Questa situazione potrebbe aver contribuito alla crescente difficoltà di Dughetti nel prendersi cura di lei, portando alla tragica decisione.

Il sindaco di Ventasso, Enrico Ferretti, ha espresso il suo dolore per l’accaduto: “L’augurio è che nessuno si erga a giudice di quanto è successo. Questa è una tragedia che spezza il cuore di una comunità. L’unica cosa da fare ora è chiudersi in un rispettoso silenzio”. Queste parole riflettono il sentimento di una comunità scossa da una vicenda di solitudine e disperazione.

Una comunità in lutto

Gianni Dughetti, conosciuto nella comunità come ex imprenditore edile e fondatore della LG Competition, una società di pallavolo e basket giovanile, ora dedicata solo al basket, era molto rispettato. Era anche un allenatore di volley che aveva cresciuto tantissime atlete. “Una persona buona e solare che ha donato gioia e amore, alla sua famiglia, alla comunità in cui operava”, ha scritto il sindaco di Ventasso, ribadendo la sua richiesta di rispetto per la famiglia colpita da questa tragedia.

La scomparsa di Gianni Dughetti e di sua madre, Silvana Bucci, lascia un vuoto nella comunità di Cervarezza. Le salme si trovano attualmente all’istituto di medicina legale di Modena, in attesa del nulla osta per i funerali. Questo evento tragico non solo ha spezzato due vite, ma ha anche lasciato un segno indelebile sulla comunità di Ventasso e sull’intera provincia di Reggio Emilia.