TvTalk, lite in diretta tra Elisabetta Gregoraci e la giornalista Grazia Sambruna, botta e risposta al veleno

Elisabetta Gregoraci affronta Grazia Sambruna a TvTalk, criticandola per la sua presunta prevenzione nelle recensioni, nonostante una recente promozione.

Un duello di parole

Durante lapuntata di TvTalk di oggi, sabato 17 febbraio, Elisabetta Gregoraci e la giornalista Grazia Sambruna si sono ritrovate al centro di un acceso scambio di opinioni. L’attrito è scaturito da un commento della Sambruna, critica televisiva per il Corriere, che in modo scherzoso ha suggerito di non essere pronta a promuovere Gregoraci nella prossima recensione, nonostante un precedente apprezzamento: “Oh che bello! Comunque non ti promuovo la prossima puntata eh!“. La battuta, apparentemente innocua, ha innescato una reazione difensiva da parte della Gregoraci, la quale ha accusato la Sambruna di mancanza di obiettività e pregiudizio: “Non fa niente, non fa niente, non mi aspetto nulla. Vado avanti lo stesso, anche il fatto che tu lo abbia detto senza vedere la puntata fa capire che sei prevenuta ancora prima del tempo. Va bene così. Non sei obiettiva nel dare le recensioni”.

Difesa dell’obiettività

La Gregoraci ha prontamente contestato l’imparzialità della Sambruna, evidenziando come la critica avesse espresso un giudizio anticipato senza aver visionato la prossima puntata. Questo confronto ha sollevato questioni relative alla natura delle recensioni e al ruolo delle aspettative preconcette nel determinare il giudizio su una performance televisiva. La Sambruna, cercando di alleggerire il tono, ha espresso il desiderio di poter valutare positivamente la Gregoraci in futuro, ma la tensione tra le due è rimasta palpabile. Queste le parole della Gregoraci: “Il fatto che tu dica che non mi promuovi quando mi avevi promosso ieri. Ma non importa! Tutto questo prima ancora che tu veda la puntata! Fa capire realmente che non sei oggettiva nel dare i giudizi. Fine. Punto. Dammi un 3! Me lo metto da sola il 3, non l’ho mai avuto nella mia vita ma da te lo accetto”.