Chiara Ferragni è libera di partecipare a “Che Tempo Che Fa”, è arrivato il verdetto del TAR

Il TAR del Lazio ha respinto il ricorso del Codacons contro la presenza di Chiara Ferragni a “Che tempo che fa”, non ravvisando violazioni

Nessuna violazione rilevata dal TAR del Lazio

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio ha preso una decisione definitiva riguardante il ricorso presentato dal Codacons contro la partecipazione di Chiara Ferragni alla nota trasmissione televisiva “Che tempo che fa”, condotta da Fabio Fazio. La contestazione si fondava sulla preoccupazione che l’apparizione dell’influencer potesse trasformarsi in una piattaforma di difesa unilaterale, in relazione alle accuse mossele dall’Antitrust e le indagini per truffa aggravata legate al cosiddetto “pandoro-gate”. Il verdetto del TAR ha chiarito che non esistono basi per prevedere una violazione, dichiarando il pregiudizio sollevato dal Codacons come meramente ipotetico e non sufficientemente fondato per giustificare un intervento cautelare.

Il Decreto del Presidente Roberto Politi

Nel decreto, il presidente della IV sezione del TAR del Lazio, Roberto Politi, ha sottolineato l’assenza di violazioni concrete, evidenziando la natura speculativa delle preoccupazioni espresse dal Codacons. Il testo precisa che eventuali comportamenti contrari alle regole dell’informazione, se dovesse accadervi, sarebbero sotto la giurisdizione dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, l’ente preposto a valutare e adottare misure repressive o sanzionatorie appropriate.

L’intervista di Chiara Ferragni a “Che Tempo Che Fa”

La partecipazione di Chiara Ferragni a “Che tempo che fa” si annuncia come un momento televisivo di grande interesse, segnando la sua prima apparizione dopo le vicende legate alla sua collaborazione con Balocco e le recenti turbolenze nella vita personale con il marito Fedez. La decisione del TAR del Lazio rimuove ogni ostacolo alla sua partecipazione, confermando la libertà di espressione televisiva e ribadendo l’importanza delle regolamentazioni esistenti nell’ambito dell’informazione. Questo evento si preannuncia come un’occasione per la Ferragni di rivolgersi al pubblico in un contesto di grande visibilità, offrendo potenzialmente la sua versione dei fatti riguardanti le controversie recenti.