Vincenzo Salemme, durante lo spettacolo al Teatro Sistina, entra un topo, panico in sala, Salemme: “Vi rimborso il biglietto”, la reazione inaspettata del pubblico

Durante una rappresentazione di “Natale in casa Cupiello” al Teatro Sistina di Roma, un inaspettato ospite roditore provoca scompiglio ma non ferma lo spettacolo.

Inaspettato visitatore a Roma durante “Natale in casa Cupiello”

Un evento inusuale ha interrotto la tranquillità del Teatro Sistina a Roma, trasformando una serata teatrale in un momento di inatteso caos. Durante la rappresentazione di “Natale in casa Cupiello”, con Vincenzo Salemme nei panni del protagonista, la comparsa improvvisa di un grosso topo in platea ha scatenato un’ondata di panico tra gli spettatori. L’incidente, verificatosi all’inizio dello spettacolo, ha messo a dura prova la serenità del pubblico e dell’attore sul palco.

La reazione di Salemme e il coraggio del pubblico

Visibilmente in imbarazzo, Salemme ha affrontato la situazione con grande professionalità. Secondo quanto riportato da Adnkronos, l’attore ha proposto di interrompere la rappresentazione e di rimborsare i biglietti dei presenti, offrendosi di pagare di tasca propria: “Vi rimborso io di tasca mia perché nessuno mi sta dicendo niente“. Tuttavia, la passione e l’affetto dei fan per Salemme hanno prevalso sull’imprevisto. Con un coro di ‘no’ e incitamenti a proseguire, gli spettatori hanno espresso il loro desiderio di continuare a godere dello spettacolo. Grazie a questo slancio di incoraggiamento, “Natale in casa Cupiello” è proseguito fino al termine, ricevendo alla fine un caloroso applauso dal pubblico, che ha dimostrato grande affetto e sostegno per l’attore e per l’arte teatrale.

“Natale in casa Cupiello”: un classico del Teatro Italiano

La commedia “Natale in casa Cupiello“, rappresentata per la prima volta nel 1931 a Napoli e arricchita nel tempo da Eduardo De Filippo, racconta le dinamiche familiari e personali dei suoi personaggi in occasione del pranzo natalizio, offrendo uno spaccato della vita e dei costumi italiani. La trasmissione televisiva del 1977 ha consacrato l’opera come un classico imperdibile, celebrato ogni anno da numerosi italiani. L’incidente del topo al Teatro Sistina aggiunge un curioso aneddoto alla storia di questa rappresentazione, ricordandoci che il teatro, con le sue sorprese e imprevisti, è sempre capace di regalarci emozioni uniche e indimenticabili.