Intossicazione di massa dopo aver mangiato carne di tartaruga marina, sono nove le persone morte tra cui otto bambini


Un’epidemia di intossicazione alimentare a Zanzibar, causata dal consumo di carne di tartaruga marina, ha portato alla morte di nove persone, incluse otto bambini, con ulteriori 78 ricoveri.

Tragedia alimentare a Zanzibar

Un’epidemia di intossicazione alimentare ha colpito l’arcipelago di Zanzibar, parte della Tanzania, situato al largo delle coste dell’Africa orientale, causando la morte di nove persone, tra cui otto bambini, e il ricovero di altri 78 individui. Il tragico evento è avvenuto nel sud dell’isola di Pemba, distante circa 50 chilometri a nord-est di Zanzibar, dove le autorità locali hanno confermato l’accaduto. L’allarme è scattato martedì, con i primi casi di intossicazione che hanno richiesto assistenza medica nel distretto di Mkoani, nella regione di South Pemba.

Le vittime e i sintomi

Tra le vittime, otto bambini sono purtroppo deceduti subito dopo il ricovero, nonostante gli sforzi dei medici, mentre la nona vittima, una madre di uno dei bambini, è deceduta alcuni giorni dopo il ricovero. Tutte le vittime presentavano sintomi simili e provenivano dalla stessa zona dell’isola. Il consumo di zuppa di tartaruga è stato identificato come causa comune tra i pazienti. L’ufficiale medico distrettuale di Mkoani, il dottor Haji Bakari Haji, ha dichiarato che le analisi di laboratorio hanno confermato l’intossicazione da carne di tartaruga marina in tutte le vittime.

Un problema ricorrente

Il consumo di carne di tartaruga marina è una pratica non rara a Zanzibar, dove è considerata una prelibatezza. Tuttavia, questa abitudine può talvolta sfociare in tragedia a causa del chelonitossismo, un tipo di intossicazione alimentare che si ritiene sia causata dalle alghe velenose ingerite dalle tartarughe. La situazione è stata aggravata dalla vulnerabilità dei bambini, i quali, tra le vittime, includevano anche individui di appena due anni. Questo incidente non è isolato, con precedenti casi di intossicazioni mortali registrati sull’isola, come quello del 2021 a Pemba, dove sette persone, inclusi bambini, persero la vita dopo aver consumato carne di tartaruga.