Bari, dopo CIMA chiude anche Trussardi in Via Sparano? Tutto a prezzi stracciati, una fila lunghissima ma l’azienda non conferma la chiusura

Un addio inaspettato diventa occasione: il negozio Trussardi a Bari chiude i battenti

Il 15 marzo 2024, la città di Bari è stata testimone di un evento inaspettato che ha catalizzato l’attenzione dei suoi cittadini e non solo. Davanti al negozio Trussardi, situato nella celebre via Sparano, cuore pulsante dello shopping barese, si è formata una lunga coda di clienti. La ragione di tanto clamore? La notizia della chiusura imminente dello store, un annuncio che ha scatenato una vera e propria corsa all’acquisto.

Vetrine semivuote e scaffali in declino: l’annuncio non ufficiale che ha scosso la città

Sebbene non ci siano state conferme ufficiali da parte della società, il passaparola tra i passanti e i clienti abituali ha fatto rapidamente il giro, diffondendo anche una possibile data per la chiusura definitiva: domenica 17 marzo. Le vetrine, un tempo ricche di articoli di lusso e novità nel mondo della moda, ora appaiono mezze vuote, così come gli scaffali all’interno del negozio. Un segnale che non lascia spazio a dubbi sulla veridicità delle voci circolate.

Una ressa ordinata per un’ultima occasione di acquisto

Nonostante il negozio abbia limitato l’accesso ai soli uscenti, evidenziato da un cartello sulla vetrina principale, ciò non ha scoraggiato le centinaia di persone che hanno pazientemente atteso il loro turno per entrare. La promessa di una svendita finale ha attratto una moltitudine di clienti, ansiosi di approfittare degli ultimi articoli disponibili a prezzi ridotti. Questo fenomeno ha trasformato un addio al marchio dalla città in una speciale occasione di shopping, dimostrando ancora una volta come eventi del genere possano stimolare un interesse collettivo e movimentare l’economia locale, seppur per un breve periodo.

Mentre la comunità aspetta ulteriori dettagli o una dichiarazione ufficiale da parte di Trussardi, la ressa davanti al negozio di via Sparano rimane un simbolo della fine di un’era per lo shopping di lusso a Bari, ma anche della capacità di attrazione che grandi marchi e offerte eccezionali esercitano sul pubblico.