Ignorati dal pronto soccorso, i gravi segnali di allarme portano alla morte di Francesca

Una storia di malasanità ha colpito la vita di Francesca Camiciottoli, portandola alla morte per un infarto non diagnosticato in tempo.

La vicenda si svolge a Piombino, dove, nonostante i segnali d’allarme, il pronto soccorso la manda a casa. Dopo anni, giunge la condanna per l’Asl.

Una diagnosi mancata con conseguenze fatali

Francesca Camiciottoli, 40 anni, perde la vita il 17 febbraio 2015 a causa di un infarto. Cinque giorni prima, aveva cercato aiuto presso il pronto soccorso di Villamarina di Piombino, lamentando dolori che avrebbero potuto segnalare un problema cardiaco. “Dolori al braccio sinistro e al palato sembrano sintomi di un arresto cardiaco,” riportava Francesca, che tuttavia non aveva precedenti di malattie cardiache. Su consiglio del compagno, si era recata in ospedale, dove era stata sottoposta a esami che, nonostante fossero potenzialmente indicativi di una sindrome coronarica acuta, non avevano portato a ulteriori indagini o cure. L’assenza di azioni preventive si rivela tragica: Francesca muore il giorno seguente a un nuovo controllo cardiologico.

La giustizia interviene, ma il rimpianto resta

Dopo un lungo iter giudiziario, il Tribunale di Livorno condanna l’Asl Toscana Nord Ovest e il personale medico coinvolto al risarcimento dei familiari di Francesca per non aver adeguatamente valutato i sintomi presentati. La sentenza evidenzia come i sintomi di Francesca fossero potenzialmente indicative di una grave patologia cardiaca. I giudici hanno riconosciuto la mancanza di una valutazione cardiologica immediata come causa diretta della tragedia, stabilendo un risarcimento per i familiari. “La causa della morte della donna è ascrivibile ad una aritmia maligna improvvisa,” dichiarano i giudici, puntando il dito contro la sottovalutazione dei sintomi da parte del pronto soccorso. Tuttavia, lo specialista consultato all’ultimo non viene ritenuto responsabile, avendo agito secondo le conoscenze disponibili al momento.