Rafa Leao durissimo con Antonio Cassano, “Sei un pagliaccio!”


In un confronto acceso sui social, Rafa Leao replica con veemenza alle critiche di Antonio Cassano, usando solo emoji per esprimere il suo dissenso. Cassano, da parte sua, mantiene le sue affermazioni negative sul giocatore, sottolineando la sua mancanza di eccellenza rispetto ad altri talenti internazionali.

La risposta di Leao

Rafa Leao ha scelto un modo piuttosto insolito per far sentire la sua voce in risposta alle critiche ricevute: l’utilizzo di emoji su una nota piattaforma di social media. Questa reazione segue le osservazioni poco lusinghiere fatte da Antonio Cassano durante un’apparizione alla Domenica Sportiva, dove l’ex calciatore non ha risparmiato commenti severi riguardo le prestazioni di Leao con il Milan. “Sette emoji di un pagliaccio”, la replica di Leao è stata un chiaro messaggio di dissenso verso Cassano, che non ha esitato a definirlo lontano dall’essere un fuoriclasse, un termine che, secondo lui, dovrebbe essere riservato ad un calibro di giocatori decisamente superiore.

Le critiche di Cassano

Durante il programma televisivo, Cassano ha rafforzato la sua precedente opinione su Leao, descrivendolo come “tutto fumo e niente arrosto”. Ha confrontato Leao con altri giocatori internazionali come Rashford, Kvaratskhelia e Foden, sottolineando le loro notevoli prestazioni in campionati competitivi e la loro capacità di eccellere in entrambe le fasi di gioco. Cassano ha messo in dubbio il valore attribuito a Leao nel calcio italiano, mettendolo a confronto con leggende come Kaká e Rui Costa, e con talenti contemporanei come Vinicius, per evidenziare una presunta sopravvalutazione del giocatore del Milan basata più sulla forza fisica che sul vero talento.

La reputazione di Leao a confronto

Le dichiarazioni di Cassano non si sono limitate solo a critiche sulle abilità di Leao ma hanno anche toccato il tema della sua inconsistenza, facendo riferimento a un periodo prolungato senza gol che ha interrotto solo a febbraio con una rete contro l’Atalanta. Questo non è stato il primo confronto tra i due, con Cassano che in passato aveva già espresso un giudizio severo sulle qualità di Leao. In risposta, il giocatore del Milan ha sempre scelto di replicare attraverso i social media, preferendo lasciare che siano le emoji a parlare al posto delle parole, una scelta che sottolinea una tensione mai sopita tra il talento in campo e le aspettative mediatiche.