Studentessa di medicina di 32 anni muore sul colpo dopo essere caduta nel vuoto dal settimo piano delle scale antincendio dell’ospedale

In una mattina tragica al Policlinico di Catania, una studentessa di medicina perde la vita dopo una caduta dal settimo piano.

Una tragedia improvvisa al Policlinico di Catania

Il Policlinico di Catania è stato teatro di un evento tragico nella mattinata di martedì 9 aprile, quando una studentessa 32enne di medicina ha perso la vita in circostanze strazianti. La giovane, precipitata dal settimo piano dell’edificio, è stata trovata senza vita nonostante l’arrivo immediato dei soccorsi. Originaria di Santa Maria di Locodia, la studentessa era impegnata in un tirocinio presso l’ospedale, un dettaglio che aggiunge una nota ancora più dolorosa alla vicenda.

Indagine sulla causa della caduta

L’incidente ha scosso la comunità universitaria e medica, portando all’apertura di un’indagine da parte degli inquirenti. Le prime analisi suggeriscono che la caduta possa essere stata un gesto volontario, una ipotesi che ha intensificato la ricerca di risposte e sollevato interrogativi sulle possibili ragioni dietro a tale decisione estrema.

“Si è trattato di un gesto volontario”, secondo le ricostruzioni iniziali, una frase che riassume la gravità dell’evento e spinge a una riflessione profonda sul benessere mentale degli studenti e dei professionisti in ambito sanitario.

Reazioni e conseguenze

La notizia ha suscitato reazioni di sgomento e dolore tra compagni di studio, docenti e tutto il personale del **Policlinico di Catania.

Un testimone ha descritto l’impatto devastante della caduta e le disperate reazioni dei presenti, un momento di profonda tristezza e incredulità. L’analisi del telefono della vittima, attualmente sotto sequestro, è attesa nelle prossime ore, con la speranza di fornire ulteriori dettagli su questa tragedia.