Sara a 19 anni fu investita da un furgome mentre faceva jogging: dopo aver superato mesi in coma, si è laureata in Lingue

La rinascita di Sara Piancatelli: dal trauma alla laurea in Lingue

Il tragico incidente e il lungo recupero

Sara Piancatelli, 23 anni, originaria di Tolentino, ha dimostrato una resilienza straordinaria recuperando da un grave incidente che la vide protagonista cinque anni fa. Mentre faceva jogging in contrada Ributino, Sara fu colpita da un furgone, un evento che la portò a essere urgentemente trasportata in eliambulanza all’ospedale regionale di Torrette. Qui, entrò in coma per oltre due settimane, lottando tra la vita e la morte. Dopo aver trascorso 40 giorni in rianimazione, seguì un impegnativo percorso di riabilitazione fisica e cognitiva presso l’Istituto Santo Stefano, per poi continuare la terapia a casa per altri quattro mesi.

La conquista accademica dopo la riabilitazione

Nonostante le avversità, Sara non ha mai perso di vista i suoi obiettivi accademici. Iscrittasi all’Università di Macerata, nel Dipartimento di Studi Umanistici, ha recentemente conseguito la laurea triennale in Lingue e culture straniere occidentali e orientali. La tesi, dal titolo “Lo stereotipo di genere nei manuali di lingua: un’analisi comparata”, è stata discussa sotto la supervisione della professoressa Edith Cognigni. Questo traguardo rappresenta non solo un successo accademico ma anche un simbolo della sua determinazione e capacità di superare gli ostacoli più ardui.

Progetti futuri e gratitudine

Ora che ha raggiunto questo importante traguardo, Sara aspira a continuare gli studi iscrivendosi a un programma di laurea magistrale e punta a diventare insegnante di lingue. “Sono molto soddisfatta del risultato raggiunto – dice –, visto quello che ho passato questa laurea a livello personale ha un’importanza ancora più grande”. Sara esprime profonda gratitudine per il sostegno ricevuto dai suoi genitori, Andrea Piancatelli e Anna Maria Palazzesi, e dal fratello Michele, che ha giocato un ruolo cruciale nel suo percorso di guarigione e crescita personale. Guardando al futuro, Sara sogna non solo una carriera di successo ma anche di costruire una famiglia, continuando così il percorso di rinascita e realizzazione personale iniziato dopo il tragico incidente.