Durante un respiro profondo il piercing finisce nei polmoni, donna operata d’urgenza

Varsha Sahu, 35 anni, ha vissuto un’esperienza insolita e pericolosa quando ha accidentalmente inalato il piercing del suo naso, che è finito nei suoi polmoni.

Un respiro che porta al pericolo

Varsha Sahu, madre di due bambini e residente in India, non si sarebbe mai aspettata che un gesto quotidiano come respirare profondamente potesse portare a complicazioni gravi. Mentre respirava, ha accidentalmente inalato una vite del suo piercing nasale. Inizialmente, la donna non ha prestato grande attenzione all’accaduto, pensando che il pezzo di metallo sarebbe transitato naturalmente attraverso il sistema digestivo. Tuttavia, i sintomi successivi hanno rivelato una realtà più grave.

Sintomi e diagnosi

Dopo l’inalazione, Varsha ha iniziato a soffrire di tosse persistente e difficoltà respiratorie, problemi che inizialmente aveva attribuito a una precedente ferita al naso. La mancanza di miglioramenti nonostante l’assunzione di farmaci l’ha spinta a consultare uno pneumologo. Una radiografia ha rivelato la presenza di un oggetto metallico nei suoi polmoni, portando alla necessità di un intervento chirurgico.

L’intervento e la risoluzione

L’operazione per rimuovere il piercing è stata particolarmente delicata. Il dottor Jash, il chirurgo che ha eseguito la procedura, ha spiegato che la vite era rimasta nei polmoni per due settimane, con i tessuti che avevano iniziato a crescervi intorno. Era fondamentale evitare che l’oggetto metallico danneggiasse ulteriormente le vie respiratorie durante l’estrazione. Fortunatamente, l’intervento è stato un successo e Varsha è stata dimessa dopo alcuni giorni, rientrando a casa in buona salute.