Amadeus nella bufera, dopo le dichiarazioni di Lucio Presta sul compenso extra che avrebbe chiesto e ottenuto, arriva il Codacons

Dopo un’intervista rilasciata da Lucio Presta al Giornale, in cui sono state discusse le sue divergenze con Amadeus, il Codacons ha deciso di presentare un esposto per indagare sulla situazione.

Controversie emerse dall’intervista

 In un’intervista sorprendente, Lucio Presta ha parlato della sua rottura professionale con Amadeus, dettagliando una serie di disaccordi che hanno portato alla fine della loro collaborazione. Un particolare episodio ha attirato l’attenzione del Codacons: durante l’organizzazione di Arena Suzuki, evento prodotto da Arcobaleno Tre, Amadeus avrebbe richiesto un compenso extra per la direzione artistica, una richiesta che, secondo le norme della Rai, non gli spettava. Il manager ha raccontato di come, nonostante l’iniziale resistenza, suo figlio Niccolò abbia ceduto alla richiesta, concludendo un accordo per 90mila euro, successivamente fatturati regolarmente sotto la voce ‘direzione artistica’, ma in violazione delle direttive della Rai.

Risposta del Codacons

Il Codacons, allertato da queste rivelazioni, ha presentato un esposto alla Commissione di Vigilanza Rai e all’Autorità Anticorruzione per verificare l’autenticità delle affermazioni di Presta e per accertare eventuali violazioni delle normative vigenti. “Alla luce di tali disposizioni e delle affermazioni di Lucio Presta, abbiamo deciso di presentare un esposto alla stessa Commissione di Vigilanza Rai e all’Autorità Anticorruzione, affinché verifichino la veridicità delle dichiarazioni del manager e accertino, nell’esclusivo interesse degli utenti Rai, eventuali violazioni delle disposizioni in essere, adottando i provvedimenti del caso,” ha comunicato il Codacons.

Retroscena della rottura

Presta ha offerto una visione dettagliata della crescente tensione tra lui e Amadeus, che ha portato alla loro separazione. Ha descritto come le richieste sempre più esigenti dell’attuale direttore artistico lo abbiano progressivamente escluso dalla gestione complessiva di eventi significativi come il Sanremo 2024, nonostante la loro precedente stretta collaborazione e amicizia. Queste tensioni, secondo Presta, sono state aggravate da cattivi consigli da parte di terzi, che hanno influenzato negativamente la loro relazione professionale.