Trovato senza vita nel suo bagno, muore a 45 anni Filippo Gasperini

Filippo Gasperini, commerciante e amante degli animali, è stato scoperto morto a casa sua. Autopsia prevista per chiarire le cause del decesso.

Una scoperta tragica e inaspettata

La comunità di Pesaro è stata scossa dalla notizia della morte improvvisa di Filippo Gasperini, un noto commerciante ambulante della zona. Gasperini, che aveva appena compiuto 45 anni, è stato trovato senza vita nel bagno della sua abitazione sul colle Ardizio, in via Luigi Pirandello. Nonostante vivesse vicino ai suoi familiari, le sue prolungate assenze di risposte al telefono hanno allarmato i parenti, spingendoli a chiedere aiuto.

L’intervento dei soccorsi

Dopo l’allarme lanciato dalla famiglia, i soccorritori si sono precipitati a casa di Gasperini. Vigili del fuoco, ambulanze del 118 e carabinieri sono intervenuti, ma purtroppo per Gasperini non c’era più nulla da fare. Il suo corpo è stato ritrovato riverso nel bagno, e le prime indagini suggeriscono che il decesso sia avvenuto qualche ora prima, nella notte tra sabato e domenica. Per determinare le cause esatte della morte, è stata disposta un’autopsia.

Gasperini, un uomo di cuore

Oltre a essere conosciuto come commerciante, Filippo Gasperini era profondamente amato nella comunità per il suo impegno nei confronti degli animali, soprattutto dei gatti. Era una figura prominente nel mondo del volontariato, particolarmente attivo con l’associazione “Le primule di Eva”, dove era apprezzato per la sua sensibilità e generosità.

Molti ricordano Gasperini per il suo instancabile lavoro di salvataggio e cura degli animali in difficoltà. Era sempre pronto a intervenire quando si trattava di aiutare un animale. Un suo commovente ricordo illustra la passione che metteva in queste attività: raccontava di come aveva salvato una piccola gattina nera, trovata nel motore di un’auto a Loreto, che ora vive felicemente con la sua nuova famiglia.

Un ricordo che perdura

La notizia della sua scomparsa ha generato una profonda ondata di tristezza tra coloro che lo conoscevano. Sui social network e nei circoli di volontariato, amici e conoscenti hanno iniziato a condividere messaggi e ricordi di Gasperini, descrivendolo come un uomo dal “cuore grande”, sempre disponibile e attento alle necessità degli altri, specialmente degli animali meno fortunati.

Si attende l’esito dell’autopsia, sperando di trovare risposte su una fine tanto improvvisa quanto dolorosa.