Bruno Pontara, un ragazzo di soli 16 anni di Cernusco sul Naviglio, Milano, ha perso la vita in modo tragico e improvviso mentre stava trascorrendo un pomeriggio con amici e famiglia lungo il fiume Adda. Il terribile incidente è avvenuto domenica pomeriggio, 12 maggio, in una zona tra Medolago (provincia di Bergamo) e Cornate d’Adda (Monza e Brianza).
La giornata di svago si è trasformata in un incubo quando Bruno, dopo aver raggiunto a nuoto la sponda opposta del fiume, ha tentato di fare ritorno ma è stato sopraffatto dalla corrente. Nonostante i tentativi disperati dei presenti, che si sono gettati in acqua nel tentativo di salvarlo, il giovane è stato trascinato via dalla corrente sotto gli occhi di amici e famigliari impotenti.
Le operazioni di soccorso sono state immediate e massicce. Vigili del fuoco di Monza e Milano, sommozzatori e persino un elicottero sono stati dispiegati per cercare di salvare il ragazzo. Bruno è stato localizzato dall’equipaggio dell’elicottero e recuperato a circa tre metri di profondità. Purtroppo, nonostante gli sforzi, i tentativi di rianimarlo sono stati vani.
I rilievi del tragico evento sono stati gestiti dai carabinieri della compagnia di Zogno. Il corpo di Bruno Pontara è stato trasferito alla camera mortuaria in attesa delle decisioni del pubblico ministero di turno. Sarà compito dell’autorità giudiziaria stabilire se procedere con l’autopsia o se restituire il corpo alla famiglia per le esequie.
La comunità di Cernusco sul Naviglio è sotto shock per la perdita di Bruno, un ragazzo descritto come allegro e pieno di vita. Il dolore è palpabile tra i familiari, gli amici e tutti coloro che lo conoscevano.