Bari, il sindaco De Caro celebra il matrimonio di due vigilesse in uniforme: “Quale è l’unica cosa che conta”
A Bari, la storia d’amore tra Porzia Cazzato e Annamaria Capraro, due agenti della polizia locale, ha raggiunto il suo apice nella splendida cornice della sala matrimoni di largo Fraccacreta. Il sindaco Antonio Decaro ha celebrato questo momento significativo, simbolo di un amore che trascende le barriere e parla direttamente al cuore dei valori civici e umani.
Vestite in alta uniforme, le due vigilesse hanno detto “sì” in una cerimonia che ha sottolineato non solo il loro impegno reciproco ma anche la loro dedizione alla comunità, come sottolineato dal sindaco Decaro: “Solo l’amore conta. In questi anni sono onorato di essere stato il sindaco di una città che ha scelto di sostenere sempre l’amore in ogni sua forma. E la libertà. Cosa mai scontata”.
Una risposta all’intolleranza
Il matrimonio di Porzia e Annamaria si è caricato di un significato più profondo, venendo celebrato pochi giorni dopo che alcuni rappresentanti politici avevano rifiutato di firmare una dichiarazione per promuovere politiche europee a favore delle comunità LGBTQIA+. In questo contesto, il sindaco Decaro ha usato l’occasione per mandare un messaggio forte contro l’omotransfobia: “Nei loro sguardi, negli occhi fieri delle loro famiglie e dei loro amici c’è la migliore risposta a chi qualche giorno fa non ha firmato la dichiarazione […] Da una parte c’è chi ha paura della libertà e dell’amore e dall’altra ci sono Porzia e Annamaria che vivono il loro amore e da oggi sono una famiglia anche agli occhi della città di Bari”.
Una comunità che celebra l’amore e i diritti
La cerimonia non è stata solo un momento di celebrazione personale per le spose ma è diventata un evento collettivo, con numerosi cittadini e amici che hanno espresso il loro supporto e affetto. Le foto del matrimonio, condivise sulla pagina social del sindaco, hanno raccolto numerosi commenti positivi e auguri calorosi per Porzia e Annamaria.
Fra i commenti, molti hanno sottolineato l’importanza di continuare a lavorare per un futuro in cui tutti possano godere pienamente dei loro diritti, inclusa la possibilità di adottare bambini: “Fra i nuovi diritti delle coppie LGBTQIA+, secondo me, ci dovrebbero essere facilitazioni nelle adozioni di bimbi che cercano da anni famiglia e che, vuoi per un motivo, vuoi per un altro, si trovano a soffrire negli orfanotrofi! Auguroni alla coppia di sposine! Auguro tutto il meglio! Magari anche, un giorno, di poter adottare uno o più bambini”.