Addio Augusto Martelli è stato compositore degli inni del Milan e Forza Italia

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Augusto Martelli è morto ieri a Milano dopo aver lottato a lungo contro una  grave malattia.

Martelli, conosciuto da tutti con suo nome d’arte Bob Mitchell, è stato autore di tantissime canzoni e sigle televisive.

Il famoso autore nacque a Genova il 15 marzo del 1940 ma molto presto si trasferì a Milano dove conobbe Anna Maria Mazzini al secolo Mina.

Augusto Martelli con Mina ha formato un connubio perfetto che ha portato all’incisione di canzoni che poi sono diventate leggendarie come So che non è così”, “Tu farai”, “Ero io, eri tu, era ieri”, “Una mezza dozzina di rose”.


Bob Mitchell ebbe anche una relazione sentimentale che poi terminò con la grande Mina.

Augusto Martelli ha anche collaborato con altri artisti di spessore come  Lorenzo Cherubini, in arte Jovanotti, Ornella Vanoni e Johnny Dorelli.

Il noto autore è morto nella sua casa di Milano all’età di 74 anni.

Augusto Martelli è stato per anni collaboratore di Mediaset componendo tantissime sigle di alcuni programmi molto seguiti come “Ok il prezzo e giusto”, “Casa Vianello” e “il pranzo è servito”.

Martinelli iniziò la collaborazione con Fininvest negli anni ottanta quando conobbe Silvio Berlusconi con i quale è stato legato da una grande amicizia.

L’ex presidente del Consiglio proprietario anche del Milan volle che a scrivere l’inno della squadra milanese fosse proprio Augusto Martinelli.

Il famoso autore ha composto anche l’inno di Forza Italia partito politico creato da Silvio Berlusconi.

La parabola discendente di Augusto Martinelli ebbe inizio nel 2007 quando dopo un lungo processo fu condannato a un anno e sei mesi di carcere per aver acquistato con la propria carta di credito da alcuni siti russi delle foto compromettenti.

Bob Mitchell sarà però sempre ricordato per essere stato il compositore di alcune sigle che resteranno per sempre impresse nella memoria di tantissimi telespettatori.