Una ricerca condotta in Svezia da un team di medici dell’Università di Lund ha constato che una delle tante proteine contenute nella barbabietola da zucchero è molto simile all’emoglobina dell’essere umano.
Una scoperta interessantissima che però a detta degli stessi scienziati svedesi va testata in laboratorio.
Il medico svedese, Nélida Leiva, che ha condotto la ricerca ha così commentato l’importante scoperta: “In precedenza, si credeva che alcune piante producessero questa proteina solo quando sollecitate, come in caso di siccità o gelo, perché si è visto che altre piante si comportano in questo modo. Tuttavia, abbiamo dimostrato che l’emoglobina è prodotta anche in uno stato normale”.
I risultati della ricerca da parte del team di studiosi svedesi sono stati pubblicati sulla rivista specializzata “Plant & Cell Phisyology”.
I ricercatori hanno definito la proteina contenuta nella barbabietola da zucchero “Il sosia vegetale” dell’emoglobina dell’essere umano.
Il team di scienziati svedesi ha reso noto che i primi test per verificare la validità degli studi saranno condotti sui maiali.
Se le prove, che avranno una durata all’incirca di tre anni, daranno i risultati sperati, il gruppo di ricercatori svedesi pensa che la proteina contenuta nella barbabietola da zucchero, potrà essere utilizzata sull’essere umano per le trasfusioni di sangue o in gravi casi di emorragie.