Berlusconi, peggiorano condizioni salute, ricoverato al San Raffaele per uveite

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La statuetta che fu lanciata contro Silvio Berlusconi colpendolo al volto  nel 2009 sembra non dare pace alla salute dell’ex cavaliere.

Ieri, nel tardo pomeriggio, Silvio Berlusconi è stato nuovamente ricoverato al San Raffaele per il riacutizzarsi dell’uveite.

Ad un convegno che si era tenuto a Milano sabato 15 novembre per la presentazione dell’ultimo libro di Michaela Biancofiore si era presentato con degli enormi occhiali da sole.

L’ex cavaliere aveva rilasciato alla manifestazione di sabato le seguenti dichiarazioni sul suo stato di salute: “Mi lacrima l’occhio sinistro. Quella maledetta statuetta mi ha fatto saltare quattro denti e quasi un occhio, l’uveite mi è tornata proprio ora”.


Silvio Berlusconi durante la presentazione del libro di Michaela Biancofiore aveva anche parlato della situazione politica in generale e del suo ultimo incontro con il premier Matteo Renzi.

L’ex Cavaliere aveva dichiarato che era fiducioso sul patto del Nazareno, che vi erano solo alcuni particolari della legge elettorale da smussare e poi da parte di Forza Italia non ci sarebbero stati problemi all’approvazione.

Silvio Berlusconi aveva anche detto che auspicava che il nome del nuovo Presidente della Repubblica  fosse scaturito da un nuovo incontro con Matteo Renzi.

Silvio Berlusconi ritornato nella sua dimora ad Arcore nella prime ore di ieri mattina è stato visitato dal suo medico di fiducia Alberto Zangrillo e dal noto professore Mario Stirpe.

I medici hanno deciso che il presidente del Consiglio fosse nuovamente ricoverato al San Raffaele per poter ricevere cure più adeguate e effettuare ulteriori accertamenti clinici.

Il professor Stirpe, che aveva già visitato l’ex cavaliere a metà  della scorsa settimana aveva così commentato lo stato di salute si Silvio Berlusconi: : “E’ in buone condizioni e sempre con lo stesso spirito combattivo. Ha avuto una ricaduta che dovrà essere trattata con il cortisone, farmaco principale e strategico per trattare questo tipo di infiammazioni che si riaccendono e quando c’è un aumento dello stress”.

Silvio Berlusconi, se le cure dovessero avere l’effetto sperato, potrebbe essere dimesso già nella giornata di oggi.

La segreteria dell’ex cavaliere, al momento, non ha rinviato alcun appuntamento in programma quindi è molto probabile Silvio Berlusconi, tornato ad Arcore, ricominci la sua frenetica attività politica.