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Taranto, bimba di 3 anni muore dopo 15 giorni di ricovero, era stata ricoverata per un mal di gola

Vittoria, 3 anni, era entrata in ospedale per un forte mal di gola ed è morta due settimane dopo per arresto cardiaco. Disposta l’autopsia per chiarire le cause.


Dal ricovero alla tragedia: cosa è successo a Vittoria

La piccola Vittoria, di soli 3 anni, è morta il 12 febbraio presso l’ospedale Santissima Annunziata di Taranto, due settimane dopo essere stata ricoverata per un forte mal di gola. Secondo quanto riferito dalla famiglia, la bambina era sana e senza patologie pregresse, ma il quadro clinico si sarebbe aggravato progressivamente fino all’arresto cardiaco fatale.

Tutto è iniziato il 27 gennaio, quando i genitori hanno portato la bambina al San Pio di Castellaneta per un mal di gola intenso. Dopo un primo consulto, è stata trasferita al Santissima Annunziata di Taranto, dove i medici hanno diagnosticato un ascesso faringeo. Con il peggioramento delle sue condizioni, è stato richiesto l’intervento di un infettivologo dell’ospedale Giuseppe Moscati, attualmente tra i 12 indagati nell’inchiesta aperta dalla Procura di Taranto.


Indagini in corso: l’autopsia per chiarire le cause del decesso

A seguito della denuncia presentata dalla famiglia di Vittoria, il pm Francesco Ciardo ha disposto il sequestro della cartella clinica e della documentazione relativa alle cure ricevute dalla bambina nei due ospedali. Sono 12 i membri dell’equipe ospedaliera indagati, tra cui otto medici dei reparti di Pediatria e Radiologia e due del reparto di Otorinolaringoiatria.

Per chiarire eventuali responsabilità e verificare la correttezza delle cure somministrate, è stata disposta l’autopsia, che verrà eseguita il 26 febbraio dal medico legale Alberto Tortorella. L’esame dovrà accertare se vi siano state negligenze nei trattamenti medici, ritardi nella diagnosi o errori nelle terapie che avrebbero potuto evitare il tragico epilogo.

L’inchiesta della Procura di Taranto punta a far luce sulle circostanze della morte della bambina e a stabilire se vi siano state responsabilità mediche o protocolli non seguiti correttamente.