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Sondaggi 2025: FdI vola, tiene il Pd, crolla il M5S, arretra FI, stabile la Lega

Fratelli d’Italia torna sopra il 30%, il Pd si avvicina al 22%. Male Conte e Forza Italia, stabile la Lega. Centrosinistra in affanno

Fratelli d’Italia e Pd crescono, il M5S arretra

Secondo la Supermedia YouTrend per Agi, aggiornata alle ultime due settimane, i due principali partiti italiani tornano a crescere. Fratelli d’Italia guadagna lo 0,6% e si porta al 30,1%, confermandosi il primo partito del Paese. Sale anche il Partito Democratico, che avanza dello 0,3% e raggiunge il 22,1%. Il distacco tra i due rimane ampio, ma entrambi appaiono in fase positiva.

In netta controtendenza invece il Movimento 5 Stelle, che perde lo 0,7% e scende all’11,8%. Si tratta del calo più significativo registrato nella rilevazione, dopo settimane di andamento stabile. In flessione anche Forza Italia, che cede 0,4 punti percentuali e scivola al 9,2%.

Coalizioni: centrodestra dominante, centrosinistra fermo

Nel computo complessivo delle coalizioni, il centrodestra continua a rafforzare la propria posizione. Sommando FdI, Lega, Forza Italia e Noi Moderati, l’area arriva al 48,9%, con una crescita dello 0,2%. Un margine netto rispetto al campo avversario.

Il centrosinistra, che unisce Pd, Verdi/Sinistra, +Europa e altre sigle minori, registra un lieve calo dello 0,1% e si ferma al 30%. Il divario tra i due blocchi principali resta quindi ampio e strutturale.

Nel frattempo, il cosiddetto Terzo Polo cresce leggermente dello 0,2% e raggiunge il 5,9%, composto da Italia Viva (2,6%, +0,3%) e Azione (3,3%, -0,1%). Ancora lontano, però, dal poter incidere davvero nella dinamica tra i due poli principali.

Partiti minori: Lega stabile, lieve calo per i Verdi

Tra le forze minori si segnalano pochi movimenti significativi. La Lega resta ferma all’8,7%, senza variazioni. L’alleanza Verdi/Sinistra perde lo 0,1% e si attesta al 6,2%, mentre +Europa scende all’1,7% (-0,2%).

Il quadro complessivo mostra una sostanziale stabilità del panorama politico, con i due principali partiti in ripresa, ma con il centrodestra ancora nettamente in vantaggio e l’opposizione frammentata e poco incisiva.