Durante una trasmissione su Rete 4, il giornalista risponde con una battuta controversa al commento del ministro Nordio sulle donne vittime di violenza.

Feltri risponde a Nordio con una battuta che divide

Durante la trasmissione televisiva “Donne sull’orlo di una crisi di nervi”, condotta da Piero Chiambretti su Rete 4, è andato in onda un momento che ha suscitato reazioni contrastanti. Interpellato su una recente dichiarazione del ministro della Giustizia Carlo Nordio, il giornalista Vittorio Feltri, ospite fisso del programma, ha risposto con una battuta che ha generato applausi in studio, ma anche critiche fuori.

Il ministro Nordio, nei giorni precedenti, aveva suggerito che le donne vittime di violenza potrebbero trovare rifugio presso chiese o farmacie. Una proposta che ha fatto discutere per la sua concretezza ed efficacia. Durante la trasmissione, Chiambretti ha sollevato un dubbio ironico: “E se sono chiuse le chiese e le farmacie?”. La risposta di Feltri ha sorpreso: “Le donne vittime di violenza possono venire a casa mia. Se sono bone”.

Risate in studio, polemiche fuori

La frase ha suscitato risate e applausi dal pubblico presente, ma Chiambretti ha preso subito le distanze, pur mantenendo un tono leggero: “Non è politicamente corretta”. Il conduttore ha provato a stemperare i toni senza interrompere il flusso della trasmissione, mentre Feltri ha mantenuto l’atteggiamento provocatorio che lo contraddistingue.

Le parole del giornalista non sono passate inosservate e rischiano di riaccendere il dibattito sull’uso di battute che, pur con intento ironico, toccano temi estremamente delicati come la violenza sulle donne.