Sentenza sulle due mamme, Salvini contro la Consulta: “Ai bambini serve mamma e papà”
l leader della Lega critica la sentenza sulla procreazione assistita tra due madri e accusa alcuni giornali di sinistra di strumentalizzare il dibattito.
“Sentenza politica”: Salvini boccia la Consulta sul caso delle due mamme
A margine di un incontro tenutosi questa mattina a Genova, il vicepremier e leader della Lega Matteo Salvini è tornato a commentare con toni critici la recente sentenza della Corte Costituzionale sulla procreazione assistita tra due madri. “La ritengo una sentenza politica. Io rivendico la libertà di amore, di affetto per tutti, viva l’amore libero e consapevole”, ha dichiarato. “Rivendico però il diritto del bambino a venire al mondo se ci sono una mamma e un papà. Quindi è una sentenza di partito, di parte, perché ci sono tantissimi giuristi che stanno sostenendo l’esatto contrario”.
Il pronunciamento della Consulta ha stabilito che l’attuale legislazione non può impedire il riconoscimento di due madri in un percorso di procreazione assistita, riaccendendo il dibattito politico e sociale sul tema.
Salvini attacca la stampa: “Non tirate in mezzo il Papa”
Nel suo intervento, Salvini ha anche criticato duramente alcuni media, colpevoli – secondo lui – di aver forzato le interpretazioni dei fatti. “Ho visto commenti disgustosi di qualche organo di stampa che mi mette insieme al Papa fra i cattivi dietro la lavagna”, ha affermato. Poi l’affondo diretto: “Faccio l’appello a questi giornali di sinistra: attaccate me, lasciate stare il Papa. Cortesemente, ogni riferimento al quotidiano La Stampa è puramente voluto”.
Le sue dichiarazioni alimentano così un doppio fronte polemico: da un lato la critica all’indirizzo giurisprudenziale della Consulta, dall’altro l’accusa ai media di sinistra di costruire una narrazione politicizzata attorno alla figura del Papa e dello stesso vicepremier.