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Notte di festa a Napoli segnata da violenza, feriti e oltre novanta persone soccorse per traumi, ustioni e aggressioni.

Scudetto tra euforia e caos

Nel corso dei festeggiamenti per lo scudetto a Napoli, le forze dell’ordine hanno registrato diversi episodi di violenza. I carabinieri hanno segnalato una decina di rapine, aggressioni e tre accoltellamenti. Un uomo di 47 anni originario di Cercola è stato colpito al volto con il calcio di una pistola e derubato dello scooter in via Sambuco. L’uomo è stato medicato e dimesso dall’ospedale Villa Betania. Un giovane di 28 anni proveniente da Caserta ha riportato una ferita da arma da taglio allo zigomo ed è stato curato al pronto soccorso dell’ospedale Pellegrini, dove è stato assistito anche un cittadino belga di 27 anni ferito in via Poerio, con una prognosi di 10 giorni. Le indagini sono in corso.

Armi, petardi e arresti

Durante i controlli, in piazza Nazionale, è stata rinvenuta una pistola scacciacani calibro 38 all’interno di un’auto modificata e abbandonata. Due ragazzi di 17 e 18 anni sono stati arrestati mentre cercavano di accendere un grosso petardo in piazza del Gesù. Con loro, altri sei petardi artigianali del tipo Kobra, per un peso totale di 280 grammi. Tra gli arrestati anche un tiktoker di 26 anni che ha tentato di forzare un varco in via Acton, fuggendo e gettando una pistola nei giardini di Molosiglio. La fuga è terminata in una colluttazione con i militari. L’arma, un revolver con matricola abrasa e sei proiettili calibro 38 special, è stata recuperata: “sarà sottoposta a perizia balistica”. Il giovane è stato trasferito in carcere, in attesa della convalida.

Decine di feriti e un decesso

Secondo l’associazione Nessuno Tocchi Ippocrate, il numero totale dei soccorsi ha sfiorato le cento persone. In particolare, si segnalano 40 feriti per lievi ustioni causate da fuochi d’artificio. Un 47enne ha perso la vita in un incidente stradale. Presso l’ospedale Pellegrini sono giunte 18 persone con traumi da fuochi, due in stato etilico, una per sincope e una in preda all’ansia. Altri 16 feriti e un accoltellato sono stati trattati all’ospedale San Paolo. In piazza del Plebiscito, i sanitari hanno assistito 52 persone, mentre allo stadio Maradona si sono registrati altri 5 casi. Complessivamente, i pazienti trattati durante la notte della festa sono stati 98.