La leader del Pd celebra i successi alle amministrative e rilancia la linea dell’unità: “Solo uniti si batte la destra, Genova lo dimostra”.
Dopo i risultati positivi ottenuti alle amministrative in diverse città, tra cui Genova e Ravenna, la segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, ha rivendicato il successo del fronte progressista e rilanciato il progetto di una coalizione ampia e compatta. In un’intervista a Repubblica, la leader dem ha dichiarato: “Uniti si vince”, riferendosi alla vittoria di Silvia Salis a Genova come prova che l’alleanza larga del centrosinistra rappresenta una strategia vincente.
“Fossi in Giorgia Meloni comincerei a preoccuparmi, è il sintomo che qualcosa nel suo rapporto con il Paese si è rotto”, ha affermato Schlein, lasciando intendere che i risultati elettorali, seppur locali, rappresentano un segnale politico rilevante.
Nonostante i sondaggi continuino a mostrare un ampio vantaggio del centrodestra, Schlein ha insistito sul valore delle urne: “La cosa ormai è chiara: il centrodestra esulta per i sondaggi, noi però vinciamo le elezioni”. Secondo la leader Pd, le consultazioni comunali dimostrano come il campo progressista possa ottenere risultati concreti laddove si presenti compatto e con un programma condiviso.
“Essere testardamente unitari non è una tesi o un dibattito politologico ma un dato oggettivo: solo così si può battere la destra”, ha aggiunto. Per Schlein, la chiave è fare sintesi tra le diverse sensibilità del centrosinistra: “Ne siamo talmente convinti che proseguiremo in questa direzione, cercando di porre al centro le tante cose che ci uniscono”.
Interpellata sul significato politico delle sconfitte subite dal centrodestra in alcune realtà amministrative, la segretaria dem ha risposto senza mezzi termini: “Mi sembra chiaro che si è rotto qualcosa nel suo rapporto con l’elettorato. A Genova il Pd è sopra a FdI di ben 18 punti. A Ravenna noi siamo al 42, loro al 16. Quindi certo: a meno che non sia sorda, l’allarme è suonato bello forte”.
Il messaggio di Schlein è chiaro: al di là dei numeri nazionali, i successi locali dimostrano che una proposta alternativa al governo guidato da Giorgia Meloni è possibile. Resta da capire se l’entusiasmo della segretaria dem sia fondato su basi solide o destinato a scontrarsi, ancora una volta, con la realtà dei numeri alle urne.