Italia & Dintorni

Caos Pd, Picierno si schiera contro la Schlein: “Referendum flop, un regalo enorme a Meloni e destre”

La vicepresidente Pd pone accuse nette alla leadership del centrosinistra: “Serve maturità, ascolto e meno show numerici”.

Un flop considerato evitabile

La vicepresidente del Parlamento europeo e figura di punta del Pd, Pina Picierno, ha definito il risultato referendario una “sconfitta profonda, seria, evitabile”, sottolineando come il mancato quorum rappresenti un danno grave: “Purtroppo un regalo enorme a Giorgia Meloni e alle destre”. Secondo Picierno, il problema non è numerico, ma politico: “Fuori dalla nostra bolla c’è un Paese che vuole futuro e non rese di conti sul passato”.

Richiesta di serietà e ascolto

Con un messaggio diretto e senza fronzoli, Picierno ha lanciato un appello: “Ora maturità, serietà e ascolto, evitando acrobazie assolutorie sui numeri”. Il suo intervento mette sotto accusa la narrazione interna al Pd, orientata più ai conti simbolici che alla sostanza delle proposte.

Scontro interno e conseguenze politiche

L’affondo della leader riformista arriva in un momento di tensione tra le diverse anime del centrosinistra. Il flop del referendum non solo rafforza il Governo, ma evidenzia le fratture nel Pd, tra chi guarda al futuro e chi preferisce spiegazioni retrospettive. Il messaggio di Picierno segna un nuovo passo nella riflessione interna: mobilitazione sì, ma con lucidità e coerenza politica.