Nel barese, disabile spintonato in piazza da un gruppo di minori: le parole della mamma
Un giovane con disabilità è stato preso di mira nei pressi della villa comunale. L’episodio riaccende il dibattito sulla sicurezza in città.
Il racconto sui social e le reazioni istituzionali
Un ragazzo con disabilità motoria è stato vittima di un episodio di presunta aggressione avvenuto lo scorso sabato a Bitonto, all’ingresso della villa comunale. Secondo quanto riportato da una cittadina sui social, l’adolescente sarebbe stato prima deriso e poi spintonato da un gruppo di giovani, fino a perdere l’equilibrio e cadere rovinosamente a terra, rischiando di essere investito da un’auto in transito. Nessuna denuncia formale è stata presentata, ma il racconto ha suscitato ampia indignazione e sollevato un acceso confronto sulla gestione dell’ordine pubblico nella zona.
Il post, condiviso dalla madre di due ragazzi che avrebbero assistito alla scena, sottolineava la gravità del gesto e la vulnerabilità della vittima. “Il ragazzo ha rischiato di essere investito e di battere la testa”, ha scritto la donna, esprimendo preoccupazione per l’assenza di empatia nei confronti di persone in difficoltà. “Come può un essere umano non provare pietà per una persona con delle difficoltà evidenti?”, ha aggiunto, chiedendo l’adozione di provvedimenti concreti.
Il dibattito politico e l’intervento del sindaco Ricci
L’episodio ha innescato reazioni anche da parte delle istituzioni locali. I consiglieri Domenico Damascelli, Francesco Toscano e Carmela Rossiello di Fratelli d’Italia hanno chiesto “interventi strutturali e duraturi, non solo misure tampone”. Tra le proposte, l’introduzione del Daspo urbano, controlli più frequenti e l’impiego di pattuglie di prossimità in bicicletta o a piedi nelle aree ritenute più sensibili.
Più duro il commento di Franco Natilla, consigliere de I Riformisti – Fronte del Lavoro: “Non possiamo accettare che atti di sopraffazione e degrado si consumino ogni sera nel cuore della città, nel silenzio e nell’impunità”, ha dichiarato, esortando l’amministrazione a farsi carico con determinazione del tema della sicurezza.
Il sindaco Francesco Paolo Ricci, pur confermando che nessuna denuncia ufficiale è stata al momento presentata, ha assicurato che la Polizia Locale sta effettuando verifiche per chiarire le dinamiche dell’accaduto. “Con il comando di Polizia Locale e il Servizio Sociale rafforzeremo ulteriormente il presidio anche in quella zona della città”, ha dichiarato, sottolineando il recente sequestro di biciclette e monopattini elettrici non conformi, oltre a pistole ad acqua utilizzate per infastidire i passanti. Ricci ha infine rivolto un appello anche alle opposizioni: “Sollecitate anche voi il governo nazionale affinché vengano potenziati gli organici delle forze dell’ordine”.