Gasparri su twitter, Greta e Vanessa rapporti con i rapitori ma è una bufala

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Sta facendo molto discutere il tweet di Maurizio Gasparri sulle due ragazze Greta e Vanessa che da tre giorni sono state liberate dai rapitori in Siria grazie all’estenuante lavoro della diplomazia italiana.

Il tweet dell’ex ministro e attuale vicepresidente del Senato Maurizio Gasparri è stato il seguente: “Vanessa e Greta, sesso consenziente con i guerriglieri? E noi paghiamo”.

Il noto esponente politico di Forza Italia ha così giustificato il suo tweet su una eventuale relazione tra le due ragazze italiane e i loro rapitori dicendo di aver letto la notizia sul portale web “Piogovernoladro”.

Le reazioni su twitter al post di Maurizio Gasparri sono state tantissime, molti hanno polemizzato contro le parole scritte dall’ex ministro altri si sono schierati al fianco del noto esponente politico.


Maurizio Gasparri ha così commentato il tweet postato sulle due ragazze italiane liberate solo da tre giorni dai rapitori: “E’ una notizia che ho trovato su un sito: ‘Piovegovernoladro’. Mi sono limitato a chiedere se fosse vero”.

Maurizio Gasparri ha anche dichiarato che: “Un sito riportava che lo avevano detto le due ragazze ai pm. Ho anche scritto che spero non sia vero. Io registro e chiedo. Non ho affermato nulla”.

Il senatore di Forza Italia conclude la sua intervista dicendo che:”Capisco che c’è un clima di censura. Non ho detto nulla, ho solo chiesto. E non c’è nulla di male. Se quel sito diceva falsità, qualcuno dovrà pagare”.

Sull’argomento è intervenuto il famoso scrittore italiano Roberto Saviano che ha chiesto ai Senatori di “uscire dall’Aula quando il senatore Gasparri la dovesse presiedere”.

La notizia riporta dal portale ‘Piovegovernoladro’ su eventuali rapporti delle due ragazze con i loro i rapinatori si è rivelata una bufala.

Il sito ‘Piovegovernoladro’ aveva attinto la fonte della notizia da un altro portale web.

Il dibattito sulle due italiane liberate solo tre giorni fa dai rapitori dopo cinque mesi di prigionia in Siria sul web in queste ultime ore è molto accesso.

Il governo ha sempre sostenuto di non aver pagato alcun tipo di riscatto per la liberazione delle italiane.

Alcuni politici sostengono, invece, che il riscatto sia stato pagato ed ammonterebbe a 12 milioni di euro.

La discussione su pagare o meno il riscatto per la liberazione delle due ragazze ha visto alcuni esponenti politici favorevoli ed altri, invece, contrari.