Terrore a Gerusalemme, terrorista si lancia con auto contro la polizia

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A Gerusalemme, in uno dei quartieri più popolosi della città, un’auto ha travolto alcune poliziotte in servizio.

Il tragico evento è avvenuto nella tarda mattina di oggi e gli investigatori ritengono che sia un attentato terroristico.

Il veicolo, durante la sua corsa impazzita, ha ferito 5 poliziotte.

Anche l’attentatore, dopo il folle gesto, sarebbe stato ferito in seguito ad un conflitto a fuoco con la polizia.

L’attentato è avvenuto nel  rione arabo di Sheik Jarrah.

Secondo le notizie frammentarie che arrivano da Israele l’attentatore sarebbe un palestinese che subito dopo aver terminato la sua pazza corsa con l’auto è uscito dalla stessa impugnando una mannaia  ed ha assaltato una stazione di polizia.

L’uomo è stato ferito gravemente da diversi colpi di pistola sparati da un poliziotto del comando di polizia che era stato assalito.

Tutte le cinque poliziotte ferite sono state trasportate d’urgenza in un vicino ospedale dove sono state prontamente medicate.


Due poliziotte sono ancora ricoverate presso l’ospedale per le ferite riportate però non sarebbero in pericolo di vita, le altre tre poliziotte hanno riportato lievi escoriazioni e sono state subito medicate e dimesse.

L’attentatore, che dovrebbe essere un palestinese, invece è in fin di vita.

A Gerusalemme la giornata di oggi era molto temuta perché vi erano le sfilate del Purim, una festività ebraica equivalente al nostro carnevale ma è, anche, il giorno di preghiera della popolazione islamica.

La conferma dell’accaduto  è arrivata  tramite un tweet di Micky Rosenfeld addetto stampa della polizia di Gerusalemme che ha detto che nella mattinata di oggi nella città israeliana c’è stato un attentato terroristico.

L’attentatore che sarebbe molto giovane abita nello stesso quartiere dove è avvenuto il tragico evento ed avrebbe agito da solo senza l’ausilio di complici.

L’auto nella sua corsa avrebbe ferito lievemente un uomo che circolava sulla strada in bici.

La tensione a Gerusalemme, subito dopo l’attentato, è altissima.

Le autorità locali israeliane ritengono che l’attentato di stamane potrebbe essere il primo di una lunga serie per questo è aumentata la presenza dell’esercito in città.

Nir Barkat, primo cittadino di Gerusalemme, dopo essere stato avvisato dell’attentato terroristico, è apparso molto turbato ed  ha così commentato l’attentato del giovane palestinese avvenuto nella tarda mattinata di oggi: “Non dobbiamo consentire al terrorismo di stravolgere le nostre vite e continueremo a combatterlo senza compromessi. La nostra risposta al terrore è continuare la nostra routine”.

Il gruppo terroristico di Hamas ha  rivendicato l’attentato diramando alla stampa azionale il seguente comunicato: “Hamas benedice l’operazione eroica di Gerusalemme, e le considera la reazione naturale ai crimini ed alle violazioni che l’occupazione israeliana commette contro la nostra gente a Gerusalemme. Il governo di occupazione razzista ed estremista ha la responsabilità della situazione cui si è arrivati a Gerusalemme”.