Lo stress provoca problemi alla fertilità

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Da sempre, ad ogni donna che aveva voglia di concepire un bambino le si diceva di cercare di essere serena, di non subire stress e di condurre una vita molta calma. Tutti accorgimenti che favoriscono il concepimento, a sentire le nostre nonne.

Per  molto tempo lo si è ritenuto solo un consiglio, appunto, delle nonne, ma oggi possiamo affermare che, se quello che ritenevano le nostre nonne è corretto ed ha un fondamento di veridicità lo si è scoperto oggi grazie alla ricerca scientifica.

Lo stress non va assolutamente daccordo con la fertilità, anzi, stress e fertilità viaggiano su binari contrapposti.

La base scientifica a questa asserzione la da uno studio presentato in occasione del congresso della Società europea di riproduzione ed embriologia (Eshre) di Lisbonae; in seguito il risultato di questa ricerca è stato anche pubblicato sulla rivista Human Reproduction.

Questo studio è stato portato avanti da alcuni ricercatori americani che hanno scoperto che c’è correlazione tra lo stress e la difficoltà per una donna di rimanere incinta e, dunque, di essere fertile.

Questa ricerca ha avuto ad oggetto lo studio di 501 coppie nella fase precedente al concepimento.

In questa fase è stata prelevata dalla donna di ogni coppia della saliva in due momenti diversi.

Il primo prelievo è stato fatto il mattino dopo l’inizio dello studio e l’altro prelievo il mattino del secondo giorno di mestruazioni.

 La saliva prelevata è stata esaminata per analizzare il livello di stress in base a due marcatori: i livelli di alfa-amilasi e quelli di cortisolo.

Il risultato della ricerca è stato il seguente:le donne che avevano il marcatore dello stress, il  alfa-amilasi, più alto hanno avuto più difficoltà nel rimanere incinta del 29%.

Questa ricerca è ancora nella fase iniziale e tanti altri elementi e dati hanno bisogno di essere studiati, però, un dato, fino ad ora è certo: la correlazione tra lo stress e la difficoltà di concepimento è reale e questo è stato dimostrato dai marcatori salivari.